Al via la XXIII edizione di "Cantine Aperte". Serenella Moroder presenta le tante novità della due giorni di enoturismo

Anche nelle Marche l'ultimo fine settimana di maggio sarà dedicato agli "enonauti", i turisti del vino. Tantissime le novità social e per il sociale, per divertirsi apprezzando la cultura del territorio e del buon vino. A dare il via all'evento è il presidente del movimento Serenella Moroder, nella sua azienda martedì mattina.
Al via la XXIIIª edizione di “Cantine Aperte”. Il prossimo weekend (29 e 30 maggio) saranno ben 74 le aziende agricole marchigiane che apriranno (dalle 10 alle 18) le porte delle loro cantine per una due giorni di degustazioni enogastronomiche. Aziende ben spalmate sul territorio regionale con la provincia di Ancona a primeggiare con le sue 43 cantine aderenti. A seguire Macerata (13), Pesaro-Urbino (7), Ascoli Piceno (7) e Fermo (2). Oltre a degustare un vasto assortimento di vini, durante l’evento si potranno visitare le aziende e le vigne, ma anche mostre d’arte e di macchine agricole e ballare a suon di musica live. Non solo vino dunque per questa ventitreesima edizione di una manifestazione capace ogni anno di raccogliere sempre più adesioni e consensi da parte del pubblico. Per quest’anno l’obiettivo è sfiorare le 50mila presenze in tutte le cantine della regione che aderiscono all’iniziativa. Per la presidente del Movimento Turismo del Vino delle Marche (Mtv), Serenella Moroder, si tratta di “un’occasione per valorizzare il turismo, il territorio, il paesaggio e quindi il lavoro dei vignaioli. Un ottimo vino non è solo capace di arrivare alle nostre pupille gustative ma anche alla nostra anima, regalandoci quell’emozione che rende l’esperienza del bere bene qualcosa di unico e irrinunciabile”.
A proposito del bere bene, con l’acquisto di un calice al costo di 5 euro, si avrà diritto a numero di tagliandini variabile da 2 a 5 con i quali poter accedere alle degustazioni gratuite. Questa edizione guarda anche alla solidarietà. Infatti, per ogni calice acquistato, 50 centesimi saranno devoluti al “Centro Papa Giovanni XXIII” di Ancona (Posatora), una onlus che promuove l’integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione dei servizi sociali ed educativi rivolti ai disabili. L’altra grande novità è social: nella due giorni di degustazioni e eventi, sarà indetto un concorso a premi. Scattando una foto dedicata a “Cantine Aperte” e postandola su Instagram con l’hastag #bevicosavedi si partecipa al contest ideato da Ilaria Barbotti, responsabile marketing Instagramers Italia. Al vincitore, la possibilità di un soggiorno in cantina con degustazione annessa. Per Ancona, ecco le cantine aderenti all’iniziativa: Marchetti (Pontelungo), Moroder (Montacuto), Piante Lunghe (Candia), Pieri (Poggio).
Ogni cantina proporrà le sue iniziative collaterali, ma - ricorda Serenella Moroder - tutte partecipano alla “raccolta del sughero, che è necessario riciclare a causa della lunga filiera di questo prodotto” e che “la Regione Marche, per il secondo anno consecutivo non si interessa all’evento”.
Questo è un articolo pubblicato il 26-05-2015 alle 13:43 sul giornale del 27 maggio 2015 - 1406 letture
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