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Castelfidardo: il FAI giovani Ancona inagura l'estate con Villa Ferretti

3' di lettura Ancona 30/06/2015 - Un pomeriggio tra natura arte e buon cibo nella cornice di Villa Ferretti, immersa nella magnifica selva di Castelfidardo. Un’occasione quella di sabato 27 giugno per godere della visita guidata alla collezione d’arte privata del duca Roberto Ferretti, ricca di legami con la storia di Ancona e del risorgimento italiano, inaugurando così l’estate del FAI giovani di Ancona.

Il gruppo nato tre anni fa raccoglie ragazzi appassionati dell’arte e delle bellezze del nostro territorio; con i suoi volontari s’impegna in eventi, raccolte fondi e aperture straordinarie di luoghi altrimenti inaccessibili, ma l’obiettivo è di individuare anche contenuti diversi rispetto al FAI “over 40”, e sperimentare nuove forme di partecipazione e coinvolgimento, anche attraverso il web e i social network per sensibilizzare maggiormente i giovani alla tutela del proprio paesaggio.

"Il motto di quest’anno del FAI Giovani Ancona è stato sicuramente: #FAIrete -afferma La presidentessa del FAI giovani Ancona Dott.ssa Federica Polacco- Fare rete con altri gruppi giovani italiani regalando l’idea di abbandonare vecchi campanilismi che spesso non ci aiutano a crescere e a migliorarci a vicenda. L’augurio è anche quello di fare sempre più rete con le realtà del nostro territorio che si occupano di valorizzare la bellezza delle Marche! Sul territorio della provincia di Ancona sarà sempre più importante integrarsi in una rete di valorizzazione in cui imprese pubbliche e private collaborino per non far cadere nell’oblio luoghi meravigliosi della nostra storia e della nostra realtà culturale. Noi speriamo di poter entrare sempre più spesso in contatto con questi soggetti virtuosi, spesso vere e proprie eccellenze marchigiane nel campo dell’alimentazione, dell’arte, della moda, della musica, dei beni culturali, dell’ambiente, dell’agricoltura e del turismo. L’evento di questo sabato è sicuramente un esempio di questo; siamo infatti molto orgogliosi di questa nuova collaborazione con la Fondazione Ferretti, una vera eccellenza della nostra provincia, un connubio perfetto tra arte, storia, natura e alimentazione!” Il pomeriggio si è svolto con l’accoglienza dei giovani nel giardino della villa, splendida terrazza sul mare di Numana e sulla basilica loretana.

La visita guidata, iniziata alle diciotto, ha illustrato la storia della collezione privata situata al piano terra della villa, negli ambienti ristrutturati e progettati dall’Architetto Vanvitelli che fu autore del restauro di Palazzo Ferretti oggi Museo Archeologico Nazionale delle Marche in Ancona. Dallo stesso Palazzo provengono alcune delle opere più interessanti della collezione tra cui anche un Bozzetto di Annibale Carracci, i carteggi del Vanvitelli stesso sui cantieri anconetani quali la chiesa del Gesù e gli stessi arredi da lui voluti in stile Luigi XVI.

La visita si è conclusa con la cappella di famiglia, nella quale una lapide ricorda la morte all’interno della villa del generale De Pimodan, a capo delle truppe pontificie e ferito mortalmente durante la celebre battaglia di Castelfidardo, episodio conclusivo del risorgimento Italiano. Dopo la visita i partecipanti sono stati invitati a un aperitivo con prodotti tipici Km0 della fondazione “Duca Roberto Ferretti di Castelferretto”. Tra gli appuntamenti per incontrarci vi sarà la collaborazione del FAI giovani Ancona e il FAI Jesi con il Comune di Filottrano in occasione del Festival internazionale “Sulle orme del Cusanino” dall’11 al 19 luglio, con l’apertura di tre importanti siti del centro storico. Per ogni informazione sui programmi ed eventi v’invitiamo a seguirci sui social: FAI Giovani Ancona (Facebook), @faigiovaniancona (Instagram), @FAIGiovaniAN (Twitter).

Per quanto riguarda la collaborazione con la Fondazione Duca Roberto Ferretti siamo sicuri della volontà di ripetere iniziative come quella di sabato scorso per portare a conoscenza di quante più persone possibili il patrimonio d’inestimabile valore paesaggistico, storico e artistico racchiuso tra le secolari querce e pini della Selva di Castelfidardo.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 30-06-2015 alle 10:51 sul giornale del 01 luglio 2015 - 1254 letture

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