Notte europea dei ricercatori, il Famelab di Fosforo

Sharper, la notte europea dei ricercatori, ha reso Ancona una delle capitali della scienza e della ricerca. Ben 150 i ricercatori che si sono dati appuntamento venerdì 25 settembre nel capoluogo dorico per dare vita a oltre 40 eventi di carattere scientifico, ma con taglio divulgativo, per condividere la passione per la ricerca e il sapere.
Proprio questo è infatti l'obiettivo di Sharper, acronimo di "Sharing Researchers’ Passions for Excellence and Results" che l'Università Politecnica delle Marche, assieme a Psiquadro e Fosforo, ha organizzato per portare al pubblico ricerche, scoperte e dimostrazioni. Dalla possibilità di salire gratuitamente sulla nave oceanografica "G. Dallaporta” del CNR, al campo antartico; dalla formula SAE costruita dagli studenti della Politecnica per giungere sino a una lettura teatrale sul DNA; dalla scoperta di 'Irisina', l'ormone del fitness contro l’obesità, fino alla ricostruzione di una scena del crimine in un autobus visitato da oltre trecento persone, dove chiunque poteva aiutare gli esperti della scientifica della Questura di Ancona. Il tutto condito dal concerto di Paola Turci che ha radunato in piazza del Papa migliaia di persone e poi dalla grande silent disco, la discoteca silenziosa che permette di ballare (grazie ai dj che trasmettono su tre canali) senza che fuori esca il minimo rumore. Un'attrazione molto apprezzata soprattutto dai giovani, che ha trasformato la piazza in una distesa di cuffie. Così come piazza Roma ha visto la partecipazione di tanti ragazzi e famiglie.
Molteplici le iniziative portate ad Ancona (ma eventi simili sono stati promossi anche a Perugia e L'Aquila) per questa seconda edizione della notte dei ricercatori che l'Università politecnica della Marche ha potuto allestire grazie alla collaborazione ormai solida con due squadre scientifiche che si occupano di questo genere di eventi: lo staff perugino di Psiquadro e quello tutto senigalliese di Fosforo, la festa della scienza che da cinque anni "colora" il maggio della spiaggia di velluto. E proprio dallo stimolo che Fosforo ha dato, è nato l'interesse di alcuni istituti scolastici senigalliesi, il liceo scientifico E.Medi e l'istituto tecnico E.F.Corinaldesi che hanno partecipato alla manifestazione con i laboratori didattici della mattina. Sempre grazie a Fosforo, si è potuto assistere all'innovativo talent-show della scienza Famelab: all'area portuale, infatti, i ricercatori e studiosi hanno spiegato in tre minuti un argomento scientifico utilizzando solo teatralità, ironia e simpatia, senza il supporto di alcun materiale didattico. Migliaia le persone che hanno curiosato in giro per la città, dimostrando che gli eventi culturali, se organizzati bene, vengono accolti con piacere dal pubblico sia negli aspetti più ludici, com'è ovvio, che in quelli più squisitamente tecnici.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 29-09-2015 alle 21:21 sul giornale del 30 settembre 2015 - 1425 letture
SHORT LINK:
https://vivere.me/aoE8