Voi con Noi per il trasferimento temporaneo del Salesi a Torrette, evitando ai bambini lo stress dei viaggi

L’Associazione Voi con Noi civicamente Ancona ha più volte espresso le proprie idee e posizioni nell‘ambito sanitario. Per l’ospedale materno-infantile Salesi la nostra opinione, da sempre, è stata ed è quella di provvedere ad un piano di trasferimento completo ma temporaneo dello stesso, nell’ambito della struttura degli ospedali riuniti di Ancona.
Perché questa idea? Essa nasce dalle evidenze e dalle tante testimonianze di operatori, pazienti e parenti che giornalmente usufruiscono della struttura stessa. Anche noi sosteniamo che l’ospedale Salesi è stato per anni un vero centro di eccellenza per il centro Italia, ma per mantenere questo prestigio e questo livello di cure è necessario prevedere un progetto di investimenti ad ampio raggio: investimenti nell’edilizia sanitaria, nelle tecnologie e primo fra tutti nel personale, nei professionisti che, ognuno per il proprio ruolo, riescono a garantire quegli standard sanitari che ora molti cittadini marchigiani e non cercano altrove.
Pienamente consapevoli che il bambino ha un suo mondo specifico e che la sua ospedalizzazione ha percorsi ed esigenze completamente differenti da quelle degli adulti, ma al tempo stesso non possiamo non pensare che quando le sirene delle ambulanze riecheggiano lungo le strade di Ancona che collegano il Passetto a Torrette vuol dire che un bambino ha bisogno di un esame diagnostico specifico, di una trasfusione urgente o magari deve ancora nascere ma ha bisogno di un centro di eccellenza cardiologico. Allora, noi sosteniamo fermamente che quel viaggio, quel percorso seppure breve ma, molto intenso e, qualche volta destabilizzante può essere evitato. Acclarato che è stato già intrapreso un percorso per liberare, garantire i dovuti spazi per accogliere temporaneamente il Salesi all’interno della struttura di Torrette (con la premessa che vengano mantenuti separati i percorsi diagnostico-terapeutici tra adulti e bambini). Riteniamo che sia preferibile, il più celermente possibile, un trasferimento della struttura (mantenendo la sua autonomia) come del resto è già successo con il cardiologico.
Continuare ad erogare servizi sanitari in una struttura che non risponde più ai requisiti necessari per una assistenza adeguata è assolutamente incoerente ed antieconomico. Contemporaneamente si inizi a considerare come rilanciare la struttura stessa in termini professionali perché se il contenitore è importante, lo sono in maniera determinate i contenuti (in questo caso i professionisti). In attesa della progettazione, realizzazione e reale sfruttamento del nuovo Salesi nell’area del polo regionale, dobbiamo garantire una assistenza sanitaria che sia di qualità, accessibile e in linea con gli standard internazionali. Voi con Noi civicamente Ancona è per il trasferimento rapido.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 30-09-2015 alle 18:35 sul giornale del 01 ottobre 2015 - 1581 letture
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