Falconara: arriva l'"Informanziani"

E’ stato presentato ieri dalla presidente del consiglio comunale Yasmin Al Diry nel corso della seduta della commissione VI, il progetto l'INFORMANZIANI. “Una proposta che è frutto dell' esperienza di vita e professionale di una cittadina falconarese, mia conoscente, della quale mi sono fatta portavoce” ha spiegato Al Diry.
“Da un’analisi sociologica del territorio – illustra la consigliera - è emersa l’esigenza di dar voce a quella parte della cittadinanza che ha fatto la nostra storia, che sostiene le giovani famiglie (economicamente, nella gestione dei nipoti, nella vita frenetica di tutti i giorni) e che spesso non viene ascoltata. Poi, ad un certo punto, quella persona anziana, che prima ci ha sostenuto e aiutato con tutte le sue risorse, diventa ancora più anziana, a volte anche ammalata, e noi siamo persi. Siamo persi perché non sappiamo cosa fare, non sappiamo come farlo, non abbiamo tempo, e spesso non sappiamo a chi rivolgerci. Cerchiamo di farci aiutare, di reperire più informazioni possibili, ma è tutto molto confuso”.
Nasce da questa esigenza, comune a tante famiglie, il progetto Informanziani che permette a queste di essere ascoltate e agevola le stesse a individuare la soluzione più adatta alle specifiche esigenze. Semplicemente uno sportello informativo, un punto di ascolto, in cui con l’aiuto di un operatore, si osserva la situazione e si cerca insieme una soluzione, adatta, a quel caso in quel determinato momento. “L'ho ritenuto sin da subito un progetto lodevole e molto utile – prosegue Al Diry - dato che sia gli anziani che i familiari si sentono perduti quando la situazione socio sanitaria e di assistenza dell'anziano si complica un po'. Per non parlare poi di situazioni burocratiche e di normale amministrazione che spesso l'anziano e i suoi familiari non riescono a seguire per difficoltà di vario genere. L'Informanziani può essere una risposta concreta del nostro territorio a queste esigenze”. Il progetto è stato preso in esame dai componenti della commissione che ha deciso, di concerto con la presidente Stefania Marini e l'Assessore Fiorentini, di approfondire il discorso in una prossima riunione nella quale saranno delineate la fattibilità del progetto e le modalità di attuazione.
Segue il progetto 1. COS’E? L’informanziani è uno sportello informativo rivolto agli anziani e ai loro familiari, che risiedono nel nostro territorio. Al servizio possono rivolgersi anche le associazioni di volontariato, le organizzazioni pubbliche o private, che si occupano di anziani.
2. OBIETTIVO L’informanziani ha lo scopo di fornire ai cittadini informazioni utili alla gestione e alla cura dell’anziano e di facilitare l’accesso dei cittadini al sistema dei servizi sociali e socio sanitari del territorio.
3. COSA FA Presso lo sportello informanziani è possibile: · Reperire informazioni ed attivare le procedure burocratiche per il riconoscimento dell’invalidità e accompagno, ed essere seguiti in ogni fase dell’iter burocratico (dal certificato medico alla consegna della documentazione al patronato ). · Essere seguiti nella gestione socio sanitaria dell’anziano. · Avere informazioni sulle strutture per anziani, modalità di accesso, rette, documenti. · Essere informati sui servizi sociali e socio sanitari del territorio. · Conoscere le iniziative sociali e culturali rivolte alla terza età. · Essere informati su gite o momenti di aggregazione rivolti agli anziani. · Creare dei momenti di scambio con i più giovani. · Punto di ascolto e sostegno psicologico per l’anziano e i familiari. · Creare una rete interattiva con le associazioni del territorio che operano a favore dell’anziano. · Informazioni sui diritti della terza età, con assistenza e sostegno legale.
4. PERCHE’? Da un’esperienza personale e da un’analisi sociologica del territorio, è emersa l’esigenza di dar voce a quella parte della cittadinanza che ha fatto la nostra storia, che sostiene le giovani famiglie (economicamente, nella gestione dei nipoti, nella vita frenetica di tutti i giorni) e che spesso non viene ascoltata. Poi, ad un certo punto, quella persona anziana, che prima ci ha sostenuto e aiutato con tutte le sue risorse, diventa ancora più anziana, a volte anche ammalata, e noi siamo persi. Siamo persi perché non sappiamo cosa fare, non sappiamo come farlo, non abbiamo tempo, e spesso non sappiamo a chi rivolgerci. Cerchiamo di farci aiutare, di reperire più informazioni possibili, ma è tutto molto confuso. L’informanziani ci permette di essere ascoltati e ci aiuta a trovare la soluzione più adatta alle nostre esigenze. Semplicemente uno sportello informativo, un punto di ascolto, in cui con l’aiuto di un operatore, si osserva la situazione e si cerca insieme una soluzione, adatta a noi, a quel momento.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 29-06-2016 alle 16:05 sul giornale del 30 giugno 2016 - 1162 letture
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