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Torna la festa dei popoli al Forte Altavilla. L'Africa protagonista dell'edizione 2016

Africa tramonto 3' di lettura Ancona 13/07/2016 - Per stare insieme (harambee) e conoscersi, nelle giornate del 14, 15 E 16 LUGLIO. Novità: lo spazio letterario Uno spaccato di Africa da vivere insieme, “harambee” come si dice in lingua swaili. Perchè solo insieme si raggiungono degli obiettivi, si fa comunità, si affrontano le difficoltà.

E' l'Africa, con i suoi colori e le sue usanze e con i suoi quotidiani drammi ormai sotto i riflettori del mondo, la protagonista della XXVIII (sarebbe la XXX se non fosse saltato un anno) edizione della Festa per la Libertà dei Popoli in programma dal 14 al 16 luglio a Forte Altavilla, sede storica dell'iniziativa. Gli organizzatori- l'associazione omonima insieme ad una ventina di altre- hanno cercato di offrire un assaggio di questo grande continente: il Forte Altavilla ospiterà difatti un villaggio ed un mercato africani, nel tentativo di far rivivere ai visitatori l’atmosfera unica che solo l’Africa sa regalare.

“Obiettivo dell’iniziativa, che ha il patrocinio del Comune di Ancona, assessorati alla Partecipazione Democratica e alla Cultura- ha spiegato l'assessore Stefano Foresi nel presentarla oggi- è creare l'occasione per conoscere un po' di più questo meraviglioso continente e la popolazione che in parte, per gravi ragioni, è costretta a lasciarlo”.

L'Africa, nei secoli- sottolineano Eva Veroli, presidente dell'associazione Festa per la Libertà dei Popoli, affiancata da Roberto Frey e Daniele Valeri- ha dato tanto all'Occidente e ne siamo tutti debitori, perciò quale migliore occasione per ascoltare le sue voci, le sue testimonianze, come quelle dei cantastorie, degli artisti e dei letterati?”

La novità di quest'anno è difatti l'apertura della festa alla letteratura africana sulla terrazza “Altavilla” (il livello superiore del parco, adeguatamente sistemato). Scrittori e personaggi che conoscono i Paesi africani si alterneranno nei 3 giorni con racconti, storie ed esperienze affascinanti: Giacomo Scattolini, Tullio Bigari, Bernard Aryee, Nicola Gobbi, Pape Gora Tall, Sibhatu Ribka, Pape Kane e Pierfrancesco Curzi La Festa – distribuita tra il già citato “terrazzo dei racconti”, il “prato”, “villaggio” e “mercato” africani- è soprattutto un modo per ritrovarsi e godere della compagnia, delle suggestioni del cibo, della musica e dei racconti e delle letture (vari i laboratori artistici, teatrali e una mostra fotografica), ma ci sarà anche modo di parlare di salute, alimentazione, sanità - in svariati incontri- e dei diritti civili. Si segnalano, a questo riguardo, gli appuntamenti con Liberato Zambia (denutrizione infantile), Medici senza Frontiere (vaccinazioni) giovedì 14 alle 21,30; con Teranga (cura dei piedi), Emergency (Reti sanitarie in Africa) venerdì 15 luglio a partire dalle ore 21. E sul caso Giulio Regeni e la crisi dei diritti in Egitto, sabato 16 alle 20,15 con Amnesty International e il giornalista Curzi , seguito da flash-mob. Una fiaccolata per le donne africane è invece promossa da Terzavia, sempre sabato alle 21, preceduta da un incontro sulla salute materno-infantile a cura di CUAMM. “Leggere quanto sta accadendo vicino a noi – sottolineano gli organizzatori - ci colma di profonda tristezza e delusione e per questo, ancora di più, è importante per noi far vedere che dall'Africa arrivano sogni, musica, arte e letteratura, cibo delizioso e amici generosi che renderanno la festa un’occasione straordinaria di incontro e condivisione. La Festa dei Popoli- una manifestazione interculturale aperta a tutti, grandi e piccoli- si aprirà giovedì 14 luglio alle 19,30 con la cerimonia del tè, seguita più tardi da un aperitivo africano.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 13-07-2016 alle 21:44 sul giornale del 14 luglio 2016 - 1127 letture

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