Falconara: l'illuminazione pubblica arriva al Barcaglione dopo 40 anni

“E la luce fu” anche in via Castello di Barcaglione che attendeva da quarant’anni un impianto di illuminazione pubblica. Tutto pronto infatti per la prima accensione dell’impianto di illuminazione per il quartiere dove sorge anche il parco zoo.
Mercoledì sera alle 21,15 sarà eseguito infatti il test per l’avviamento del nuovo impianto e da quel momento le nuove luci resteranno accese. È stato completato infatti l’intervento per la realizzazione ex novo degli impianti di pubblica illuminazione lungo la strada di via Castello di Barcaglione per migliorare la circolazione dei veicoli e per potenziare la sicurezza nelle zone periferiche della città. Non solo. Perchè oltre ad assicurare l’illuminazione a norma di legge nelle strade sprovviste, i corpi illuminanti con lampade a led ottica CUT-OFF in modo da rispettare la normativa sia sul risparmio energetico che sull’inquinamento luminoso e nello stesso tempo migliorare l’illuminazione di via Castello di Barcaglione. Un impianto ad alto efficentamento per garantire il risparmio energetico installando anche regolatori di flusso e lampade led di ultima generazione. Un risparmio registrato anche in fase di aggiudicazione del progetto definitivo, redatto in collaborazione da un ingegnere esterno e da uno comunale, visto che la migliore offerta (con un 41,1% di ribasso) ha consentito di risparmiare circa 35mila euro sul totale di 95mila euro previsti nel quadro economico. Risorse che sono state destinate d opere varie di completamento. Infine attenzione al risparmio anche per i costi relativi alle manutenzione ordinaria che in virtù della lunga durata di vita utile delle lampade a led è ridotta al minimo. “E’ da sottolineare il grande impegno del Settore Lavori Pubblici e Patrimonio nell’individuare, proporre e realizzare progetti validi, con la capacità di guardare lontano e di migliorare la qualità della vita dei falconaresi – spiega l’assessore ai lavori pubblici Matteo Astolfi -. Con questo nuovo impianto manteniamo fede all’ennesimo impegno elettorale preso con i cittadini nella campagna elettorale del 2013. Un impianto di illuminazione innovativo ed all’avanguardia, rispettoso dell’ambiente e del risparmio energetico, il primo nella storia della città di Falconara. Ho perseguito questo obiettivo sin dai primi anni di impegno in assessorato e finalmente sono fiero di poterlo inaugurare come Assessore ai Lavori Pubblici nella seconda legislatura Brandoni”. Negli oltre 600 metri di strada che saranno illuminati a giorno dal nuovo impianto è stata adottata una illuminazione stradale con proiettori con lampade a LED di 2 tipologie: lampada a led da 102 W e lampada a led da 36 W. Il tipo di strada necessita infatti pali di altezza 9 m, per le lampade da 106 W e 4,5 m per le lampade da 36 W. E’ stato spostato invece il palo con lampada SAP che era precedentemente posizionato 10 m dopo l’imbocco di via Castello di Barcaglione. Il palo, in buono stato di conservazione, avrebbe alterato il passo dei nuovi pali. Si è deciso di riutilizzarlo e di reinstallarlo sulla curva della via principale (via Barcaglione), proprio di fronte alla cabina elettrica Enel, in modo da meglio illuminare lo svincolo e la curva. La luce led è bianca, mentre la luce delle lampade SAP è gialla, ma ambedue sono valide per il tipo di strada considerata. La potenza totale assorbita dall’impianto sarà: con lampada a LED 13x106 + 5x36 +150 = 1708 W. E come già detto, se si considera che le lampade a led hanno una vita praticamente infinita, vengono ridotti anche i costi di manutenzione ordinaria. La sorgente luminosa è realizzata tramite impiego di Led di ultima generazione conformi in materia di sicurezza foto biologica delle sorgenti luminose e sistemi di lampade. Idem per il sistema di illuminazione cut‐off conforme a tutte le leggi regionali in materia di inquinamento luminoso. Il progetto prevede, come detto, la installazione di 2 tipologie di pali. Nel primo tratto della strada via Castello di Barcaglione vi è, sulla sinistra un tratto di muro controterra circa 40-50 m; tale muro risulta tutelato dalla Sovrintendenza. Anche se vi sono poi i pali e segnaletica stradale, si è deciso di non andare ad inferire con tale muro per non rallentare l’andamento dei lavori. Quindi per il primo tratto di strada, la linea elettrica passerà dirimpetto a tale muro, ma spostata sulla parte destra della strada. L’impianto ha compreso inoltre la sostituzione di alcuni pali da rimpiazzare con il nuovo impianto da installare sull’impianto esistente, la realizzazione di nuovo allaccio Enel e nuovo quadro di alimentazione, oltre a scavi, reinterri, ozzetti, tc, e il rifacimento del tratto di manto stradale interessato.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 26-07-2016 alle 17:17 sul giornale del 27 luglio 2016 - 3781 letture
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