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Come difendersi dal “cybercrime”. Nelle Marche in un anno oltre 100 attacchi Cryptolocker

2' di lettura Ancona 27/09/2016 - ‘Cybersecurity per le imprese’: partecipato incontro promosso da Confartigianato, Università Politecnica delle Marche e Polizia Postale Come difendersi dal “cybercrime”. Ha destato molto interesse l’incontro “Cybersecurity per le imprese” che si è svolto presso la Facoltà di Ingegneria organizzato dalla Confartigianato con la collaborazione dell'Università Politecnica delle Marche e della Polizia Postale.

Il convegno è stato aperto dai saluti del Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Prof. Sauro Longhi e dall'introduzione di Sauro Vignoni, Dirigente Confartigianato Ancona - Pesaro e Urbino. Sono intervenuti Filippo Trovato, Polizia Postale di Ancona, su "Cyber security: situazione delle Marche"; Luca Spalazzi, Christian Fusciello (Università Politecnica delle Marche); Franco Chiaraluce (Università Politecnica delle Marche) su "Framework per la difesa di enti ed aziende", Marco Baldi dell'Università Politecnica delle Marche con la presentazione del laboratorio locale di Cyber Security. Presente anche Andrea Rossi, Responsabile innovazione Confartigianato. Phishing, clonazioni, furto di dati e di identità. Email con virus che paralizzano i computer. Ci sono poi le richieste ingannevoli di dati sensibili o di pagamento, per fantomatici reati che sarebbero stati commessi dall’utente durante la navigazione, da versare a presunte forze dell’ordine. Il “cybercrime” ha assunto forme e facce diverse e rappresenta una minaccia concreta.

Secondo i dati rilevati dalla Polizia Postale di Ancona nelle Marche negli ultimi dodici mesi sono stati registrati oltre trenta casi di attacchi compiuti di tipo "Man in the Mail", una tipologia di truffa che induce con la frode a versare denaro su conti bancari sotto il controllo di organizzazioni criminali, ed oltre cento casi di rapimento di dati tramite "Cryptolocker" ed altri ransomware che si propagano principalmente attraverso allegati email o email fasulle che rimandano a determinati siti.






Questo è un articolo pubblicato il 27-09-2016 alle 23:39 sul giornale del 28 settembre 2016 - 1082 letture

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