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Sistema portuale: Carrescia su richiesta Presidente D'Alfonso "Pretestuosa e incomprensibile"

Piergiorgio Carrescia 2' di lettura Ancona 10/10/2016 - Il parere favorevole della Regione Marche alla proposta del Ministro Delrio per la nomina di Rodolfo Giampieri a Presidente del nuovo Sistema portuale del Mare Adriatico centrale è pienamente condivisibile e apprezzabile anche per i tempi rapidi con cui è stato espresso.

Suscita perciò ancora maggiore perplessità la posizione del Presidente della Regione Abruzzo che ha dichiarato di non volere rilasciare l'intesa richiesta dal Ministero perchè non condivide l'impostazione della legge di riforma che ha incluso porti marchigiani ed abruzzesi in un unico sistema portuale. Trovo veramente pretestuosa e incomprensibile la richiesta del Presidente D'Alfonso di inserire i porti di Pescara e Ortona con il Sistema portuale di Civitavecchia anziche’ come ha previsto il DLgs. 168/2016 con Ancona; avesse chiesto di confluire con l'Autorità di Sistema portuale di Bari forse sarebbe stato più credibile ma con Civitavecchia è dura da capire.... Questo bizzarro tentativo è un pessimo segnale politico che viene da una regione che è parte di quella Adriatico-ionica, che ha tutto il settore della pesca e del turismo costiero sul mare Adriatico (non certo sul Tirreno....) e che dovrebbe avere semmai interesse ad un forte sistema portuale da Pesaro a Vasto; uno strano cambio di strategia che per quanto legittimo ha poche motivazioni logiche e finisce per ripercuotersi negativamente sullo sviluppo dell'economia delle Marche e delle stesse regioni confinanti, Abruzzo incluso.

Una rivendicazione, quella di D'Alfonso, che utilizza come arma di pressione il ritardo che il suo mancato assenso può provocare alla nomina di Rodolfo Giampieri e allo stallo che crea in tutti i maggiori porti marchigiani, compreso naturalmente lo scalo dorico, sul versante di tutti gli investimenti, infrastrutturali e strategici, essendo l'Autorita Portuale , fino alla nomina del futuro Presidente, vincolata allo svolgimento della sola ordinaria amministrazione. E' una rivendicazione da vecchia politica, quella che trova difficoltà a comprendere le ragioni che superano i confini di campanile. La legge consente al Governo di arrivare comunque alla nomina, nonostante l'ostracismo abruzzese, ma con mesi di ritardo il che vuol dire con danni a imprese e lavoratori. Mi auguro perciò che il Presidente D'Alfonso riveda la sua posizione, si renda conto e creda veramente nelle potenzialità di una maggiore sinergia con le Marche anche per la gestione dei porti.


da On. Piergiorgio Carrescia
Deputato del Partito Democratico





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 10-10-2016 alle 16:45 sul giornale del 11 ottobre 2016 - 1214 letture

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