Non trova posto in Corso Carlo Albero e riga le auto parcheggiate, 66enne nei guai e capoluogo blindato dalla Polizia

Capoluogo blindato. Elicottero, Volanti, agenti dell'Uopi, delle Unità Cinofile, della Squadra Nautica, del Reparto Prevenzione Crimine "Umbria-Marche" e della Squadra Mobile della Questura di Ancona stanno pattugliando l'intera città per reprimere ogni forma di illegalità dai furti in abitazione al traffico di sostanze stupefacenti.
Sono 689 le persone già controllate (176 cittadini stranieri), 304 i veicoli ispezionati e 12 i locali pubblici monitorati, con particolare attenzione a quelli situati nelle vicinanze della stazione ferroviaria e del Piano. Questo soprattuto dopo la mattinata di mercoledì, quando alcuni cittadini hanno fermato un equipaggio della Squadra Volante mentre stava percorrendo Corso Carlo Alberto per raccontare agli agenti di aver assistito ad una serie di danneggiamenti a veicoli in sosta. I poliziotti hanno raccolto le testimonianze fino a risalire ad un uomo anziano che, nel passeggiare in prossimità di alcune automobili parcheggiate, avrebbe estratto la chiave del suo veicolo per provocare dei solchi ben evidenti lungo le fiancate dei mezzi per diversi metri. L'uomo è stato intercettato poco dopo mentre continuava a passeggiare tranquillamente per la via.
Una volta identificato, il 66enne anconetano ha confessato tutto, scusandosi per il gesto sia con i poliziotti ma che con i proprietari dei veicoli e spiegando di aver agito così per non aver trovato nelle vicinanze un parcheggio per il suo mezzo. Sebbene pentito, non se l'è cavata senza una denuncia per danneggiamento. Altri reati in serata. Verso le 20.00 di mercoledì due nigeriani (un 34enne e un 27enne) sono stati trovati senza documenti in un bar di Piazza Rosselli. A carico del più giovane è emerso un decreto di espulsione dal territorio nazionale perché ritenuto pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica in considerazione dei suoi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, la persona e in materia di sostanze stupefacenti. Il decreto è stato messo in atto in mattinata, dopo la denuncia all'Autorità Giudiziaria di competenza, dai poliziotti dell’Ufficio Immigrazione che hanno provveduto ad accompagnarlo alla frontiera.
Verso le 21.00 un 19enne albanese, uscendo da un locale pubblico di Piazza Ugo Bassi e vedendo la presenza di una "pantera", avrebbe tentato di rientrare nell’esercizio commerciale prima di darsela a gambe correndo in direzione via Torresi. Oltre ad una patente falsa, aveva con se, all'interno di una borsa a tracolla, un coltello “a goccia” della lunghezza di circa 15 cm avvolto in una sciarpa di lana grigia. È stato quindi denunciato per porto abusivo di armi e possesso di documenti falsi. Sempre verso le 20.00, gli agenti delle Volanti sono intervenuti in via Marconi per aiutare il personale dell’azienda autotrasporti cittadina in quanto era stata segnalata la presenza di due nordafricani sprovvisti del titolo di viaggio e che avevano assunto un atteggiamento arrogante e maleducato nei confronti dell’autista e del controllore. I due dopo essersi rifiutati di declinare le proprie generalità, alla vista della Polizia avrebbero finto di non capire e parlare la lingua italiana ma solo quella inglese.
Gli agenti hanno quindi chiesto loro i documenti in questa lingua, ma i due, pur fornendo i loro nomi e cognomi, avrebbero risposto di esserne sprovvisti. Per questo sono stati accompagnati in Questura, dove i rilievi fotodattiloscopici ne hanno rivelavano le identità, diverse da quelle fornite, e i precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti. Il 31enne e il 26enne nigeriani sono quindi stati denunciati all'Autorità Giudiziaria di competenza per false dichiarazioni sulla propria identità personale. Dopo le 23. Luci e ombre in movimento in uno stabile disabitato di via Flaminia. Scatta il blitz delle Volanti. All'interno, un 35enne magrebino intento a prepararsi la cena con un fornello da campeggio.
L’uomo, regolare sul territorio nazionale ma senza fissa dimora e con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio è stato denunciato per invasione di edifici e munito di un foglio di via dalla città.
Questo è un articolo pubblicato il 24-11-2016 alle 15:24 sul giornale del 25 novembre 2016 - 2553 letture
SHORT LINK:
https://vivere.me/aDSg