"Chi si ferma è perduto", il Rotary Club Conero finanzia un progetto di fisioterapia
“Chi si ferma è perduto” è il nuovo progetto di fisioterapia del Centro Papa Giovanni XXIII Onlus. Un progetto di 200 ore in partenza da Gennaio 2017 che vedrà coinvolti 10 ospiti disabili del Centro Diurno e delle Comunità Residenziali e una fisioterapista professionista.
L’intero progetto è reso possibile grazie al finanziamento esclusivo del Rotary Club Conero di Ancona. Mantenere le autonomie è la sfida più grande per chi lavora con la disabilità intellettiva adulta. Una persona che riesce a muoversi, fare da sola è una persona autonoma che riduce il legame di dipendenza e può essere maggiormente protagonista della sua vita. Garantire questa autonomia vuol dire migliorare significativamente la qualità di vita sia della persona disabili che delle loro famiglia; in questo l’attività di fisioterapia rappresenta un indispensabile strumento e un aiuto preziosissimo. Grazie a questo progetto, in cui il Rotary Club Conero di Ancona ha creduto, il Centro Papa Giovanni XXIII Onlus sarà in grado di offrire un servizio in più ai suoi ospiti, poiché da quasi venti anni crediamo che per le persone disabili non basti semplicemente l’assistenza base ma serva qualità, dignità, relazioni e autonomia. Il progetto è stato presentato durante la cena di Natale che si è svolta presso i locali del Centro e che ha visto i commensali gustare i piatti della Ristorazione Solidale, progetto che ormai dal 2012 promuove l’autonomia e l’integrazione delle persone disabili attraverso la cucina e il servizio. Un momento di solidarietà e amicizia con l’intento comune di dare risposta alle esigenze delle persone disabili della nostra città.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 15-12-2016 alle 15:15 sul giornale del 16 dicembre 2016 - 552 letture
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