Gambacorta (M5S Ancona), Catalogna: "Intervenga l’Europa"

Da italiani, da cittadini europei, da figli di una città come Ancona profondamente democratica e tollerante, non possiamo che essere indignati ed addolorati per ciò che il governo di Madrid ha fatto per impedire il voto referendario in Catalogna.

Entrare con la forza nei seggi, picchiare anziani, uomini e donne che volevano esercitare pacificamente il loro sacrosanto diritto di voto non è degno di un Paese che si vanta d’essere una delle colonne dell’Europa unita. A prescindere da come la si pensi sulla legittimità del referendum, l’uso indiscriminato della forza da parte della Guardia civil non potrà mai essere giutificato o peggio ancora condiviso da ogni sincero democratico. L'Unione europea non può fra finta di nulla e continuare a guardare dall'altra parte. Si tratta di lavorare perché nel cuore della Europa unita si ripongano manganelli e proiettili di gomma e si torni a dialogare. E l’Italia non dovrebbe fare da spettatrice. E la stessa pavida Mogherini per conto dell’Unione dovrebbe essere chiamata svolgere quell’opera di mediazione indispensabile per evitare che la situazione possa ulteriormente degenerare.