contatore accessi free
SEI IN > VIVERE ANCONA > POLITICA
comunicato stampa

Rifondazione Comunista Ancona contro l’aumento dell’ età pensionabile

2' di lettura

Partito della rifondazione comunista

Cancelliamo la Fornero, sosteniamo lo sciopero contro la finanziaria che toglie ai diritti e sostiene i privilegi.

Hanno deciso l’età pensionabile aumenterà di nuovo. 67 anni stavolta, ma il meccanismo infernale contenuto nelle leggi sulla previdenza ( perché quella chiamata Fornero è stata solo l’ultima nefandezza) continuerà ad alzare l’asticella.

Continuerà così la paradossale barbarie di anziani (900mila negli ultimi due anni) condannati ai “lavori forzati” ( perché lo sono la catena di montaggio, il cantiere edile, i turni) e di giovani costretti a vivere vite precarie (oltre il 40% di disoccupazione giovanile).

Eppure la favola che “mancano i soldi” non la beve più nessuno, l’Inps depurata delle risorse dedicate ( impropriamente ) all’ assistenza è in attivo costante dal 1992 (nonostante le lacrime della Fornero e le mezze verità di Boeri); la stretta pensionistica è servita a detassare i profitti (Robin Hood al contrario , prendere ai poveri e dare ai ricchi), nessun provvedimento è stato preso per fermare le pensioni d’oro ( basterebbe un tetto, pur lauto, a 5000 euro per recuperare milioni e milioni).

La” finanziaria”, come del resto quelle degli ultimi anni, partendo dall’ assunto della “crisi” taglia risorse anche per la sanità, la scuola, i contratti di lavoro ( è di questi giorni il dato che i salari stanno calando). Quello che non viene tagliata è la spesa militare, i trasferimenti miliardari per salvaguardare le banche.

Tutto ciò è avvenuto e continua ad avvenire senza una risposta popolare convinta e forte. I Tavoli di concertazione, i presidi del sabato mattina , sono ben poca cosa.

Il 10 novembre sarà un giorno importante, migliaia e migliaia di lavoratori, chiamati dai sindacati di base parteciperanno allo sciopero generale. Un segnale importante per ricominciare dal conflitto a riconquistare i diritti:quella piattaforma che chiede:-l’abolizione della legge Fornero, il ripristino dell’ art.18 dello Statuto dei lavoratori, la cancellazione della legge contro i poveri Orlando Minniti, che vuol difendere l’intervento pubblico e la nazionalizzazione delle industrie strategiche , che chiede la cancellazione del fiscal compact e del pareggio di bilancio inserito (senza alcuna seria opposizione parlamentare ) nella Costituzione è sostenuta anche da Rifondazione Comunista, perché senza il ritorno alla lotta nessuna conquista è possibile.



Partito della rifondazione comunista

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 07-11-2017 alle 22:50 sul giornale del 08 novembre 2017 - 1048 letture