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Gestione rifiuti bocciata dal Tar, USB Ancona: 'Disastro annunciato'

Unione Sindacale di Base, USB 2' di lettura Ancona 18/01/2018 - Un Disastro annunciato quello costituito dal Progetto elaborato dall'Assemblea Territoriale d'Ambito ATO2 di Ancona.

Sono almeno due anni che il Sindacato si impegna per contribuire alla nascita di una grande Azienda Pubblica che possa espletare il Serviso Integrato dei Rifiuti per tutta la provincia di Ancona, come tra l'altro previsto dalla legge regionale in materia.
L'Azienda provinciale dei Rifiuti è infatti considerata, da tutti, come indispensabile se si vuole realizzare un'organizzazione che superi la frammentazione esistente attualmente con gestioni affidate a molteplici soggetti, pubblici e privati, che evidentemente non sono in grado di produrre quelle efficenze e quelle economie di scala che sono necessarie in questo Settore Industriale.
E' stato chiaro fin da subito però che la progettazione delle modalità con le quali procedere per portare a compimento il progetto di una Multiservizi adatta allo scopo, non sarebbe stata cosa facile, visti gli interessi in campo ed I probabili ostacoli che il progetto stesso avrebbe incontrato.

Il Soggetto debole di tutta questa vicenda, a nostro avviso, è risultata fin da subito, l'ATA Rifiuti, che avrebbe dovuto dimostrare una capacità di progettazione che non ha mai avuto, sono infatti più di due anni che avrebbe dovuto produrre il Piano Industriale nel quale dettagliare le modalità di raccolta e trasporto valide per tutti I Comuni della Provincia di Ancona che invece non ha mai completato.
Ci chiediamo: ma la Presidente dell'ATA, contemporaneamente Presidente della Provincia nonchè Sindaca del Comune di Montemarciano riesce a trovare il tempo da dedicare a questioni così importanti e soprattutto, con tutto il rispetto, il compito è alla sua portata?
A nostro parere i Comuni che hanno votato la Determina proposta da ATA possono essere stati tratti in inganno da verifiche che non sono state fatte a dovere.
Aver seguito, su tutta la vicenda, le indicazioni metodologiche della Sindaca di Ancona, Comune Capofila, è stata una operazione vincente? A giudicare dai risultati, la scrivente O. S., direbbe di NO. Infatti con il primo giudizio di merito davanti al TAR Marche sull'affidamento in house previsto dal progetto stesso e sull'assetto societario Multiservizi-Ecofon vi è stata una stroncatura dalle conseguenze imprevedibili.
USB è preoccupata per tutti i lavoratori del settore perchè se si procedesse con le gare il panorama ipotizzato finora sarebbe completamente stravolto.






Questo è un articolo pubblicato il 18-01-2018 alle 10:05 sul giornale del 19 gennaio 2018 - 1414 letture

In questo articolo si parla di tar, ata, gestione unica rifiuti





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