Il candidato sindaco Stefano Tombolini incontra insegnanti di sostegno del sistema cooperativo

Ho incontrato una folta delegazione di insegnanti di sostegno che operano all’interno delle cooperative che garantiscono appunto un servizio estremamente delicato nell’ambito della scuola primaria.
Il Sostegno e le Cooperative. Bene, ho potuto capire in maniera perfino brutale quanto assurda ed iniqua sia la loro posizione lavorativa. Insegnanti educatori costretti ogni due anni a farsi soci delle cooperative alle quali di volta in volta il Comune affida questo servizio al massimo ribasso. Ed ogni due anni questa operazione costa ai diretti interessati circa 2 mila euro. Sempre ragionando sul piano prettamente economico va detto che alle cooperative vanno 28 euro/ora ma che agli educatori vanno invece 8 euro/ora lordi.
Più di un qualcosa non quadra anche perché a fine anno ai soci delle stesse cooperative non viene riconosciuto nulla o quasi. Ecco, si tratta a mio avviso di modificare la rotta. Di evitare lo sfruttamento di chi ha un ruolo così delicato nell’ ambito della scuola primaria. Riportando in capo al Comune o ad una sua nuova costituenda partecipata un servizio così delicato e così importante. Ecco, cambiare anche su questo fronte è possibile. Basta volerlo.
Cara Mancinelli, la mia Ancona non è spazzatura. Ancora una volta l’ex sindaca renziana scappa dal confronto. E lo fa giustificandosi con una incredibile lettera inviata a Maurizio Socci di Etv che avrebbe dovuto moderare il dibattito programmato per domani ma chiaramente registrato questa mattina. Bene quella lettera l’ex sindaca renziana alla quale piace giocare sporco l’ha subito diramata urbi et orbi. Che dire, i contenuti della sua missiva si commentano da soli e danno il senso pieno della sofferenza interiore di chi ha paura di perdere lo scettro del potere. Di chi ha paura di perdere i suoi sudditi. E lo fa con la solita saccenza, con la solita arroganza tacciando di trash tutto quello che di buono ho progettualmente presentato alla città. Ed è come se accusasse gli oltre 12 mila cittadini di Ancona che si ritrovano in questo programma di essere grotteschi, volgari. In buona sostanza, spazzatura, Ma come si permette! !!La mia Ancona esige rispetto e non contumelie da salotto radical chic . Passi la sua pur criticabile e intollerabile annuncite ulcerosa che spesso trova colpevolmente sponda in insospettabili gangli del sistema ma questa del trash,della spazzatura proprio poteva e doveva risparmiarsela. Ed allora oggi è ancor più facile comprendere perché l’altra volta a Etv la stretta di mano gliel’ho negata. A chi dice bugie, a chi offende la mia Ancona, i miei concittadini, non si porge ipocritamente la mano. La si sconfigge alle urne. Col voto si vince. E domenica mi aspetto che l’ex sindaca renziana capisca davvero cosa significhino educazione e rispetto per la propria comunità.
Questo è uno spazio elettorale autogestito pubblicato il 20-06-2018 alle 17:48 sul giornale del 21 giugno 2018 - 2300 letture
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