Mobilitazione contro il blocco dei Fondi Periferie, CGIL, CISL e UIL Ancona confermano l’adesione

31 agosto, mobilitazione contro il blocco delle risorse per la riqualificazione aree urbane: CGIL-CISL-UIL di Ancona confermano l’adesione.
CGIL-CISL-UIL di Ancona dopo aver nei giorni scorsi espresso tutta la preoccupazione per le possibili conseguenze del taglio al “fondo periferie” ratificato dal Senato, aderiranno alla mobilitazione annunciata dal Sindaco di Ancona per venerdì 31 agosto.
Ribadiamo che queste risorse, che per la città di Ancona ammontano a 12 milioni di euro ( che diverranno 16 con l’obbligo di cofinanziamento), non solo sono necessarie per migliorare le qualità di vita dei residenti e più in generale di tutta la città, ma di certo sono, come tutti gli investimenti, un volano per l’occupazione di cui abbiamo tanto bisogno nel nostro territorio.
Nuovo ingresso al parco di Posatora, Autostazione al Verrocchio, ex IACP di Via Marchetti, Piazza del Crocifisso, viale d’accesso agli Archi, Via XXIX Settembre, tutti progetti approvati e in alcuni casi già avviati che si dovevano concludere entro il 2021.
Siamo convinti che con l’impegno di concreto di tutti, a partire da tutte le forze politiche - in particolare dei parlamentari marchigiani, che hanno a cuore lo sviluppo delle nostre città - si possa arrivare alla correzione del provvedimento alla Camera dei Deputati: rispettando norme e sentenze, ma dando anche le necessarie risposte alle città.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 30-08-2018 alle 10:52 sul giornale del 31 agosto 2018 - 588 letture
SHORT LINK:
https://vivere.me/aXT5