Falconara, Luciani (PD): ''Molti dubbi sulla reale attuazione del progetto Unicef''

Partendo dal presupposto che una città a misura di bambino inizia innanzitutto dal garantire un ambiente di vita salutare e idoneo che poco si sposa con l’aria che respiriamo a Falconara, nell’adozione da parte di questa amministrazione al Progetto Unicef “Città amica dei bambini e degli adolescenti” si notano alcune criticità nelle azioni che si intendono intraprendere rispetto a quanto previsto dal progetto stesso.
Non si accenna alla costituzione di un “organismo indipendente” di promozione dei diritti dell’infanzia e adolescenza composto da rappresentanti della società civile che sicuramente farebbero il punto su quanto effettivamente intrapreso.
Tra i 9 passi necessari per aderire al progetto, esattamente il passo 6 parla chiaramente di un “bilancio che preveda chiare voci d’investimento” mentre nella delibera adottata è previsto che “eventuali risorse finanziarie” necessarie alla realizzazione del progetto troveranno capienza sulla base dell’effettiva disponibilità dell’ente.
Rimane quindi piuttosto nebulosa la strategia di attuazione e non dettagliata e comprensiva come richiesto dal progetto. Non è stata considerata neanche la possibilità di aderire al progetto come Comune Capofila d’Ambito, portando più risorse ed interessando tutti i Comuni dell’ATS 12 con un progetto di più larga adesione.
Sarà il solito modo di questa amministrazione di far vedere che è presente nella forma ma non nella sostanza?
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 04-02-2019 alle 17:09 sul giornale del 05 febbraio 2019 - 399 letture
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