L’azienda ''Ospedali Riuniti'' stabilizza 49 dipendenti

2' di lettura Ancona 19/02/2019 - 49 dipendenti ex precari, tra medici, infermieri e operatori socio-sanitari, sono stati stabilizzati dall'azienda ospedaliera "Ospedali Riuniti" di Ancona.

Martedì 19 febbraio, con determina nr. 133, la Direzione Aziendale ha dato corso all’applicazione dell’art. 20 comma 1 Decreto Legislativo 25 maggio 2017 nr. 75 avente ad oggetto “ Superamento del precariato nelle pubbliche amministrazioni” procedendo alla stabilizzazione di numerose figure di personale precario. Alla norma citata erano seguite le Linee di indirizzo regionali assunte con delibera di Giunta nr. 770 del 12.06.2018. La legge ha consentito la stabilizzazione di coloro che, alla data del 31.12.2017, avessero lavorato per almeno 3 anni, anche non consecutivi, negli otto anni precedenti.

Questa prima infornata di ex precari (Nr. 15 medici, Nr. 25 Operatori Socio Sanitari, Nr. 5 infermieri, Nr. 4 psicologi) è diretta conseguenza dell’approvazione del “ Piano triennale del fabbisogno “ (2018-2019-2020) avvenuta ad opera di specifica Deliberazione della Giunta Regionale delle Marche (nr. 147 del 13 febbraio 2019). Nel corso delle prossime settimane si concluderà l’iter con l’avvio delle procedure ex art. 20 comma 2 del D. Lgs. 75/2017 per altre 4 figure professionali (1 medico, 2 biologi ed uno psicologo).

Le procedure di stabilizzazione sono state rese possibili da una forte sinergia tra Azienda e Regione che ha messo a disposizione le risorse economiche per garantire un assetto stabile e duraturo in molti ambiti dell’organizzazione aziendale e completano l’iter di adeguata valorizzazione del personale dell’Azienda Regionale avvenuto nel corso dei mesi scorsi anche con la rettifica dell’errore di calcolo nella determinazione dei fondi contrattuali.

La Direzione Aziendale esprime particolare soddisfazione per il risultato raggiunto e ringrazia gli uffici per la tempestività con cui hanno posto in essere gli adempimenti atti a concludere il complesso iter burocratico.