Inchiesta 'Ghost Jobs', bocciata la commissione d'indagine. La Lega chiede le dimissioni di Mancinelli
Niente commissione d'indagine sull'inchiesta "Ghost Jobs" che ha scosso Ancona e la giunta Mancinelli: nel Consiglio comunale di lunedì la maggioranza ha votato compatta contro la mozione che chiedeva l'istituzione della commissione, proposta dalla Lega e sostenuta da tutte le forze di opposizione.
I Consiglieri della Lega Marco Ausili, Maria Grazia De Angelis e Antonella Andreoli vanno all'attacco e chiedono le dimissioni della sindaca Valeria Mancinelli: "I consiglieri di maggioranza seguono a capo chino la volontà del Sindaco di stoppare la Commissione di Indagine per evitare che ci sia un controllo sull'operato della macchina comunale. Tutta questa questione lascia i consiglieri di minoranza allibiti perché rimarrà il dubbio.
In un colpo solo si deludono le attese di migliaia di anconetani che aspettavano chiarimenti e trasparenza, e toglie uno dei fondamentali diritti garantiti alle minoranze dalla normativa nazionale e dallo statuto comunale facendo capire che la democrazia in questo comune non esiste. Davanti a questa violenza vergognosa noi chiediamo al principale responsabile dello stop alla Commissione, cioè il Sindaco Mancinelli, di dimettersi immediatamente non essendo più rappresentativa di tanta parte della cittadinanza.
Chiediamo inoltre alla cittadinanza, a tutti quelli che ritengono l'atteggiamento del Sindaco arrogante e antidemocratico, al di là del proprio colore politico, di prepararsi a manifestare il proprio dissenso nei confronti del clientelismo, del malaffare e del malfunzionamento dell'organizzazione politica della macchina comunale".
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 26-11-2019 alle 16:02 sul giornale del 27 novembre 2019 - 646 letture
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