Villetta con i soldi della droga, scatta il sequestro

Aveva acquistato una villetta dal valore di oltre 300mila euro, ma dichiarava un reddito annuale da 10-15mila euro: l'immobile è stato ora sequestrato.
La Guardia di Finanza di Ancona, sotto il coordinamento della Procura di Perugia, ha dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro nei confronti di un pusher residente nella provincia di Ancona, condannato in via definitiva a 3 anni di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di 2 chili e mezzo di droga, tra cocaina e hashish.
La misura cautelare eseguita è l’epilogo di una complessa attività investigativa eseguita dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Ancona insieme ai militari del Comando Provinciale di Perugia. Dalle indagini è emerso che l'uomo, per sviare gli investigatori, era arrivato a pagare 500 euro al mese un pensionato per farsi custodire la droga nel suo terreno.
Gli accertamenti svolti dalle Fiamme Gialle hanno fatto inoltre emergere una sproporzione tra i redditi dichiarati e i beni patrimoniali. L'uomo, negli anni riferibili ai fatti contestati, ha movimentato sui propri conti correnti circa 450 mila euro, utilizzati anche per l’acquisto di un immobile del valore di oltre 300mila euro, a fronte di un reddito dichiarato da lavoro dipendente che oscillava tra i 10 e i 15mila euro annui. Secondo gli inquirenti, l'immobile oggetto del sequestro, una villetta in provincia di Ancona, sarebbe stata acquistata con i proventi accumulati illegalmente grazie al traffico di droga.
Questo è un articolo pubblicato il 29-11-2019 alle 14:58 sul giornale del 30 novembre 2019 - 2190 letture
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