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Falconara Marittima: la Mou Dolce Lab trionfa a Cake Star

5' di lettura

La falconarese Laura Martini trionfa a Cake Star, ricevendo i complimenti dello chef Damiano Carrara. L’intervista integrale, le emozioni e le “lotte” viste dal backstage. “Un successo indimenticabile, ma alcuni giudizi mi hanno fatto male”.

La Mou Dolce Lab di Falconara Marittima, guidata dalla grintosa Laura Martini, si aggiudica il titolo di miglior pasticceria delle Marche.

Dopo tanta attesa il tour culinario ‘Cake Star: Pasticcerie in sfida 2020’, guidato dai volti tv Damiano Carrara e Katia Follesa, ha attraversato le province di Ancona e Macerata, andando in onda in prima visione lo scorso venerdì sul canale Real Time e scatenando sin da subito le reazioni del popolo marchigiano.
Ad aggiudicarsi l’ambito premio in palio (targa Cake Star + duemila euro) è stata proprio La Mou Dolce Lab di Falconara Marittima.
Battuta la concorrenza della Pasticceria Romana di Porto Recanati (Gianfranco Nicolini) e della Pasticceria La Delizia di Marina di Montemarciano (Michele Pesaresi).

Nella sfida finale tenutasi presso la Mole Vanvitelliana di Ancona tra Laura e Gianfranco (registrata ad ottobre), il dolce creato dalla falconarese a base di ginepro, melograno e farro ha convinto Damiano e Katia ad assegnarle il titolo di Cake Star.
In precedenza i due esperti conduttori avevano apprezzato anche il pezzo forte di Laura Martini, ovvero la torta Minerva, associata alla Dea della forza.
Incontenibile la gioia della giovane falconarese che di fronte aveva un avversario davvero molto ostico e con tanta esperienza come il maestro pasticcere Gianfranco Nicolini. Senza nulla togliere a Michele Pesaresi, personaggio apprezzato e ben voluto a Marina di Montemarciano. “Un successo che capita una volta nella vita, del tutto inaspettato e arrivato a poco più di un anno dall’apertura del mio locale in via Galilei a Falconara – ci racconta con grande entusiasmo Laura Martini, sposata con Fabrizio e madre dei piccoli Mattia e Federico – Siamo partiti il 9 febbraio 2019 soltanto con un frigo, un congelatore e pochissima attrezzatura, mai avrei pensato di poter partecipare a un programma televisivo molto conosciuto, tanto meno di aggiudicarmi la vittoria e di ricevere così tanti complimenti, sia da parte di esperti sia da parte di clienti.
Un ringraziamento particolare va alla mia famiglia, al mio braccio destro Valentina Grugnaletti e alle mie collaboratrici Eva, Elena e Daniela che danno il massimo ogni giorno, alla ricerca della qualità e di gusti innovativi.
Che dire, sono state tre giornate di registrazioni molto impegnative, in compagnia di uno staff eccezionale: Damiano e Katia sono straordinari professionisti, così come tutta l’équipe (circa 30 persone), dai videomaker ai truccatori. In particolar modo Katia si è mostrata un vero vulcano, con battute fatte al momento, improvvisate e senza alcun copione. Anche noi concorrenti non avevamo una vera e propria traccia da seguire. Lo staff ci ha dato sì dei consigli e indicazioni su come muoverci, ma poi siamo stati chiamati ad esprimere liberamente le nostre opinioni, assegnando punteggi in maniera del tutto autonoma e senza condizionamenti esterni
”.

Non c’è, dunque, nulla di finto nel programma, come qualcuno potrebbe pensare. Anzi, a dire il vero Damiano e Katia non hanno dato una confidenza eccessiva ai tre concorrenti, con l’obiettivo di rimanere sempre al di sopra delle parti. Concorrenti che, dal loro canto, hanno mantenuto un certo distacco e non se le sono mandate a dire.
E questo rappresenta uno degli aspetti più interessanti a livello di backstage. “Alcuni commenti, che tutti voi avete sentito, in particolar modo mi riferisco a quelli fatti da Gianfranco, non mi sono piaciuti molto – prosegue Laura - Giudicare il mio locale nemmeno con una stella, ma perfino non classificabile, o equipararlo a un negozio di tatuaggi, sinceramente mi ha fatto male”. Gianfranco, pur essendo uno stimato maestro pasticcere da tanti anni con primi posti e riconoscimenti ottenuti in premi nazionali di settore, a detta di alcuni ha forse un pochino esagerato con i toni e i giudizi nei confronti di Laura: “Si può essere un bravo professionista senza necessariamente dir male di qualcuno o di qualcosa, o discutere sulla presunta professionalità ed esperienza degli altri pasticceri – sostiene Laura -. E quando si parla di professionismo, tra l’altro, si può avere ripercussioni sia a livello personale sia a livello di categoria”.

Siamo d’accordo ad esempio sul fatto che un buon cannoncino di sfoglia con crema pasticcera eccessivamente lungo e grande, non debba a tutti i costi essere considerato e giudicato come un prodotto da forno e non da pasticceria professionale. Giudizio che Gianfranco aveva espresso nei confronti di un cannoncino di Michele. Non c’è dubbio che sia stata una sfida senza esclusione di colpi, a tratti anche molto tattica.. “I giudizi contrastanti e le cosiddette critiche tra concorrenti ci stanno, ci mancherebbe altro, fa parte del gioco. E ce le siamo fatte. Da parte mia ho accettato molto volentieri alcuni consigli, ma forse sullo ‘stile’ si è superato un pochino il limite – conclude Laura - Non è mai bello mettere in cattiva luce gli altri. Ho una laurea triennale e due lauree specialistiche in economia, ho esperienze in banca e presso commercialista, ma aver cambiato nettamente campo non vuol dire non essersi impegnata, non aver fatto la gavetta o corsi di formazione con i migliori professionisti del settore. Cerco di imparare e di migliorare con il mio staff giorno dopo giorno. Non smetterò mai di farlo. Anche la mia collaboratrice Valentina proviene da un altro campo (laurea in filosofia, ndr), ciononostante ha una gran voglia di aggiornarsi e di far bene, con la passione e l’entusiasmo che ogni giorno mettiamo nel nostro lavoro. Il Coronavirus? Ora siamo chiusi, speriamo che la situazione si risolva presto e che si possa festeggiare le festività pasquali con maggiore serenità”.
A Laura Martini le nostre migliori congratulazioni.





Questo è un articolo pubblicato il 18-03-2020 alle 17:19 sul giornale del 19 marzo 2020 - 1435 letture