''La Punta della Lingua'', torna il festival internazionale di poesia

Il Festival di poesia totale “La punta della lingua” non si ferma e, nel rispetto rigoroso delle norme per il contenimento dell’emergenza sanitaria, prende il via la 15^ edizione, il 29 e 30 luglio e dal 5 al 9 agosto 2020 ad Ancona e San Severino Marche.
Due gli eventi extra: il 23 luglio all’interno del carcere di Montacuto e il 31 luglio a Recanati. Saranno oltre 70 gli autori per più di 30 appuntamenti nel programma ideato dai due direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni.
Dopo l’anteprima di martedì 14 luglio con il concerto “Soirée Baudelaire. Un bouquet di fiori infernali e celesti” alla Mole Vanvitelliana di Ancona, si potranno vivere intere giornate immersi in ogni forma di poesia e in compagnia di grandi nomi come il poeta paesologo Franco Arminio, che sarà interprete del Rito del Commiato in ricordo delle vittime del periodo di lockdown insieme alla cantante Frida Neri (giovedì 30 luglio, Ancona) e di un omaggio all’editore Massimo De Nardo della casa editrice Rrose Sélavy, recentemente scomparso (mercoledì 29 luglio, San Severino Marche), quindi il poeta e critico letterario Stefano Dal Bianco (venerdì 7 agosto, Ancona), l’attore teatrale Lino Musella reduce dal successo del film Favolacce (giovedì 6 agosto, Ancona), il pediatra, cantante e scrittore Andrea Satta e i suoi “Têtes de bois” (sabato 8 agosto, San Severino Marche).
Via internet interverrà dagli Stati Uniti il grande poeta Charles Simic per la presentazione del n. 20 della rivista di Nie Wiem «Argo», dedicato all’Europa dei poeti (venerdì 7 agosto). Lo storico della letteratura italiana Giulio Ferroni officerà le celebrazioni dantesche nel settecentenario della morte del poeta fiorentino (venerdì 7 agosto, Ancona). Dal programma tv Propaganda Live di La7 arriverà dal vivo Fabio Celenza (domenica 9 agosto, Ancona) mentre dalla trasmissione Fahrenheit di Radio 3 giungerà la conduttrice Loredana Lipperini (sabato 8 agosto, San Severino Marche) e non mancherà la voce radiofonica della critica italiana Massimo Raffaeli (domenica 9 agosto, Ancona) con molti altri.
L’edizione 2020 sarà una versione “Speciale”: nell’ambito del progetto ComuniCanti POR FESR 2014-2020 8.1 Imprese creative, il Festival estende il territorio dei suoi eventi che si svolgeranno, per la prima volta, nella zona del cratere (con due giornate a San Severino Marche). E inevitabilmente alcuni contenuti richiameranno il tema della pandemia che sta condizionando la quotidianità in diversi Paesi del mondo.
LA POESIA TOTALE
Il Festival “La punta della lingua” mette in scena l’arte versificatoria in tutte le sue forme, attraversando anche ambiti meno tradizionali, dalla poesia per bambini (protagonista della sezione “La punta della linguaccia”) a quella visiva, accompagnata dalle proiezioni delle migliori videopoesie in concorso allo Zebra Poetry Film Festival di Berlino e delle videopoesie in virtual reality del progetto MaTerre, diretto da Antonello Faretta, Paolo Heritier e Lello Voce, ai laboratori telematici con la XII edizione della Facebook poetry.
Si va dalla San Francisco Renaissance della metà del 1900 con la presentazione del libro Jack Spicer. Un rosario di bugie tradotto da Andrea Franzoni, alla poesia più classica per arrivare alla scena più moderna, immediata e “urban” del Poetry Slam fino a far interagire musica elettronica e parole nei pj set. E poi ancora: reading, presentazioni di libri, laboratori di traduzioni poetiche (con Franzoni e Renata Morresi). Un viaggio globale e immersivo nella poesia, tra passato e presente, anticipando il futuro.
PROGETTO “ORA D’ARIA” E POESIA DI DENUNCIA
La poesia come strumento di lotta all’emarginazione è il principio del progetto Ora d’aria che porta in carcere la poesia, con una serie di laboratori, grazie alla collaborazione con il Garante per i diritti dei detenuti Ombudsman delle Marche. Quest’anno sarà Guido Catalano, giovedì 23 luglio, il protagonista del primo emozionante laboratorio all’interno della casa di reclusione di Montacuto (Ancona).
ANTEPRIME
E inoltre, in anteprima nazionale, nell'ambito del progetto “Marche della poesia” POR FESR 2014-2020 8.1 Imprese creative, a Recanati ci sarà la proiezione della videopoesia L’infinito di Leopardi, realizzata da Simone Massi con la voce recitante di Neri Marcorè (venerdì 31 luglio). In anteprima anche la presentazione del libro del poeta Luigi Socci Regie senza Films (domenica 9 agosto, Ancona).
La Punta della Lingua” è co-organizzata dall’associazione di promozione sociale Nie Wiem e dal Comune di Ancona, con il patrocinio del Comune di Recanati e San Severino Marche, con il sostegno della Regione Marche (Por Fesr 2014-2020 8.1 Imprese creative “Marche della Poesia” e “ComuniCanti”) in collaborazione con il Garante dei diritti delle persone Ombudsman delle Marche, con il contributo di La Mole, il main sponsor Coop Alleanza 3.0, e decine di partner, tra cui Radio3 e AMAT.
Gli appuntamenti, eccetto gli spettacoli a pagamento di Celenza e Musella, sono tutti a ingresso libero fino a esaurimento posti. Per info programma: www.lapuntadellalingua.it
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 13-07-2020 alle 18:18 sul giornale del 14 luglio 2020 - 309 letture
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