Inverno e aumento dei contagi cominciano a preoccupare

La più insolita delle stagioni vacanziere della storia moderna è giunta alla sua conclusione, con i tanti risvolti negativi dovuti alla diffusione del virus. Mentre si stanno facendo i conti di quella porzione di estate che ha visto restituire una pallida parvenza di normalità alla gente, ora si deve rifare i conti con il bollettino quotidiano dei contagi e torna ad essere poco incoraggiante.
Come tutti avevamo immaginato il ritrovamento di una certa libertà e spensieratezza avrebbe senza dubbio giovato alla condizione psicologica, ma di contro sarebbero aumentati i contagi da movida. Ed è così che mentre il Comune di Ancona detiene la presidenza della Rete Città Sane OMS, l’unica associazione italiana che si occupa di salute, riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, ci si comincia a preoccupare.
Con la ripresa delle attività economiche e la riapertura delle scuole di ogni ordine e grado i dati raccontano che il nuovo Coronavirus, la curva dei contagi ha ricominciato a salire abbastanza rapidamente portando con sé i timori vissuti al principio di questa crisi sanitaria. I disturbi dell'umore e del sonno hanno ricominciato a coinvolgere sempre più persone, aumentando il ricorso a prodotti a base di CBD contro l'ansia e la depressione.
Il cannabidiolo (CBD) è un composto naturale che si trova nella Cannabis sativa, una pianta con una ricca storia come medicina che risale ad almeno 5.000 anni. Oggi le proprietà terapeutiche del CBD vengono proposte in molteplici formulazioni: dall’olio alle compresse, ad una vasta scelta di prodotti per la cosmesi, integratori per esseri umani e animali, come si può vedere sul sito nordicoil.it.
Una sostanza sicura e che non crea dipendenza, il CBD è uno degli oltre cento "fitocannabinoidi", esclusivi della canapa e conferisce alla pianta il suo ampio profilo terapeutico per trattare le infiammazioni di artrite, fibromialgia, patologie cutanee come la psoriasi, dolore cronico e come accennato è in grado di rimodulare i livelli di stress alla base di stati ansiosi e depressivi. Il prodotto più versatile c’è l’olio di CBD, utile sia per uso topico che per l’assunzione orale in gocce.
A proposito della depressione, gli integratori a base di cannabidiolo sono stati particolarmente utili per la gestione dello stress emotivo e fisico del personale sanitario, impegnato in prima linea giorno e notte al fianco di pazienti affetti da Covid-19 che interessavano le terapie intensive. Situazioni peculiari durante le quali c'è anche il rischio di trascurare un'alimentazione sana e bilanciata, che può dare il via alla carenza di proteine e globuli rossi: i primi sintomi possono essere la perdita di appetito, la dimensione del peso corporeo e una continua sensazione di mancanza di energia. Questo può sfociare in anemia, che può essere evitata con l'assunzione di integratori di vitamina del gruppo B.
Il CBD è strettamente correlato ad un altro importante fitocannabinoide bioattivo: il tetraidrocannabinolo (THC), il composto che causa lo "sballo" per cui la Cannabis è famosa. Il discrimine fra questi due composti chimici naturali si riflette anche nella classificazione ufficiale delle sostanze stupefacenti aggiornata dalle autorità sanitarie di tutti i Paesi.
Questo è un articolo pubblicato il 09-10-2020 alle 13:58 sul giornale del 09 ottobre 2020 - 862 letture
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