70 gatti sequestrati dai Forestali, scenario da incubo. Ora cercano una casa e affetto con urgenza

Oipa Ancona: "Possiamo portarli via da lì, ma abbiamo bisogno di affidatari".
Cercano casa, e presto, circa settanta gatti – cuccioli, giovani e adulti – sequestrati dalle guardie zoofile dell’Organizzazione italiana protezione animali (Oipa) di Ancona. Si tratta di esemplari Main Coon, Siberiani, British, Kurilian Bobtail e British Shorthair e Munchkin (o Gatto bassotto) e loro incroci.
Vivono ancora nello scenario di degrado che si è presentato davanti agli agenti Oipa, ai carabinieri forestali e a un veterinario intervenuti a seguito di una segnalazione nei mesi scorsi, ma ora possono essere dati in affido.
«Il magistrato ha dato il via libera agli affidi e questi sono molto urgenti, date le condizioni igienico sanitarie in cui ancora vivono questi sfortunati animali», spiega Luana Bedetti, coordinatrice provinciale delle guardie zoofile Oipa di Ancona. «Non meritano di vivere ancora in quello scenario da incubo e per questo facciamo appello a tutti gli abitanti delle Marche e delle regioni limitrofe, soprattutto Emilia e Umbria, affinché accolgano uno o più esemplari. In una nuova casa questi poveri gatti, circondati da cure e affetto, potranno rinascere e dimenticare il passato. Chiediamo a tutti un atto di generosità e solidarietà».
La donna li deteneva è ora indagata per maltrattamento (art. 544 ter c.p.) e per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze (727, comma 2 c.p).
Per informazioni: guardieancona@oipa.org, tel. 351 8861520
Il VIDEO a questo LINK https://www.youtube.com/watch?v=c8gU0_6iAVg
Questo è un articolo pubblicato il 15-10-2020 alle 10:05 sul giornale del 16 ottobre 2020 - 9948 letture
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