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Verso un nuovo DPCM: i contagi non si arrestano, coprifuoco dalle 22 e didattica a distanza per le superiori

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Dpcm di Natale

"Servono misure ancora più restrittive perchè la crescita dei contagi da Covid-19 non si arresta". E' da questa urgenza che il Governo sta per varare un nuovo DPCM che potrebbe arrivare già tra domenica e lunedì. Questo da quanto emerso dopo un vertice in nottura a Palazzo Chigi terminato alle 4 del mattino.

Le regioni si stanno muovendo in ordine sparso con misure ancora più restrittive rispetto a quelle al momento in vigore in Italia e questo alimenterebbe il clima di incertezza e caos.

"L'idea di fondo è quella di un irrigidimento delle misure con una distinzione tra attività essenziali e non essenziali perché abbiamo necessità di limitare i contagi -ha spiegato il ministro Roberto Speranza- Se decidiamo come governo di chiedere a qualche comparto di cessare o limitare le proprie attività ci facciamo carico del ristoro".

Le nuove misure che a breve saranno annunciate dal Governo dovrebbero prevedere una sorta di coprifuoco a partire dalle 22, come per altro sta avvenendo anche in Francia, e l'avvio della didattica a distanza per le scuole superiori. Nel dettaglio il nuovo DPCM dovrebbe prevedere la chiusura di tutti bar e ristoranti alle 22, un aumento dello smart working e l'attivazione della didattica a distanza per le scuole superiori. Il Governo sta ragionando anche sulla possibilità di chiudere le attività sportive non agonistiche come piscine e palestre salvaguardando solo "le squadre che possono garantire l'applicazione" dei protocolli sanitari.

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Dpcm di Natale

Questo è un articolo pubblicato il 17-10-2020 alle 15:21 sul giornale del 17 ottobre 2020 - 2303 letture