Falconara: ex hotel Marisa, consegnati 10 alloggi a canone agevolato

Sono 10 le famiglie che da oggi, giovedì 3 dicembre, hanno trovato casa nell’ex hotel Marisa, l’albergo avviato negli anni Settanta affacciato su via Flaminia, convertito dall’Erap in un complesso di edilizia a canone agevolato.
Alla cerimonia di consegna delle chiavi, oltre ai nuovi inquilini, hanno partecipato l’assessore regionale all’Edilizia pubblica Stefano Aguzzi, il sindaco di Falconara Stefania Signorini e il vice Raimondo Mondaini, con delega ai Servizi sociali, oltre all’assessore all’Urbanistica Clemente Rossi. Per l’Erap erano presenti il presidente regionale Massimiliano Bianchini, il segretario regionale Maurizio Urbinati (responsabile del presidio di Ancona), Marcello Mariani, amministratore unico di Biocasa Service (società in House di Erap Marche) e l’architetto Livia Scarpellini, autrice del progetto di riqualificazione e direttore dei lavori. Gli assegnatari sono stati individuati attraverso una graduatoria, che ha dato priorità alle persone con disabilità. I beneficiari potranno contare su un affitto inferiore rispetto a quello di mercato, che inizieranno a pagare dal primo febbraio 2021.
Nella palazzina di circa 650 metri quadrati, completata da una corte interna, sono stati ricavati appartamenti tra i 35 e 75 metri quadri: due al piano terra con giardino e altri otto tra il primo, il secondo e il terzo piano. Al piano terra trovano spazio anche tre locali commerciali e la corte interna è stata in parte convertita in un giardino comune a tutto il complesso. Il recupero dell’ex Hotel Marisa, realizzato dal presidio di Ancona dell’Erap Marche, ha permesso di riqualificare l’immobile non solo dal punto di vista architettonico, sia all’esterno che all’interno, ma anche sotto il profilo antisismico e dell’efficientamento energetico: è stato realizzato un cappotto di rivestimento, sono state installate centrali di produzione di calore ad alta efficienza e realizzati balconi ombreggiati da strutture in legno per migliorarne la vivibilità in estate. L’investimento complessivo sostenuto dall’Erap è stato di 1,835 milioni di euro: 865mila per l’acquisto dell’immobile (prima di proprietà comunale), il resto dell’importo per i lavori e tutte le fasi preparatorie, gli allacci delle utenze e gli oneri di urbanizzazione.
"Faccio i complimenti all’Erap e all’amministrazione comunale – ha detto l’assessore regionale Aguzzi – che hanno dato una risposta all’esigenza abitativa di Falconara in questo periodo di crisi".
"Questo intervento – afferma il presidente di Erap Marche Bianchini – nasce da una fattiva collaborazione tra il Comune di Falconara e l’Erap Marche presidio di Ancona, che in questi ultimi anni si è concretizzata in molteplici iniziative, come la riqualificazione dell’ex Molino a Castelferretti dove l’Erap ha realizzato 16 alloggi, riqualificato la piazza e nei prossimi giorni bandirà la gara per il completamento dell’ex Cinema Enal. Inoltre è impegnata nella progettazione del recupero degli immobili che ha acquistato dal comune in via Roma per realizzare presumibilmente altri otto alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Questo a dimostrazione della grande efficacia del presidio di Ancona che oltre a quanto sta avvenendo a Falconara è impegnato in tanti altri interventi in Comuni come Ancona, Jesi, Fabriano, Senigallia, per citare i maggiori, senza dimenticare quelli più piccoli come San Marcello, Serra de Conti, Montecarotto, Arcevia e numerosi altri. Complessivamente in provincia di Ancona si stanno realizzando circa 300 appartamenti di edilizia residenziale pubblica e va dato merito di questo all’ingegner Maurizio Urbinati, responsabile del presidio e ora anche segretario regionale, e a tutti i suoi collaboratori. Voglio ringraziare anche l’architetto Scarpellini per l’ottimo lavoro svolto".
"Si conclude un percorso – aggiunge il vicesindaco Mondaini – che ci consente di mettere a disposizione della città un immobile acquistato ad un prezzo astronomico all’epoca della ‘finanza creativa’ falconarese. Da oggi 10 famiglie potranno beneficiare di questa struttura che riqualifica l’intera zona".
Alcuni dati storici e tecnici
L’edificio originario risale agli anni Venti del Novecento ed è stato ampliato negli anni Settanta. L’attività alberghiera dell’hotel Marisa, avviata negli anni Settanta, è terminata nel 2004, quando l’immobile è stato acquistato dal Comune. La vendita all’Erap è del 2009.
Al piano terra sono stati ricavati 3 uffici (dimensioni circa mq. 24,47 – 21,41 – 39,58) e 2 appartamenti (circa mq. 40,22 – 69,20)
Al primo piano n. 3 appartamenti (circa mq. 62,90 – 35,50 – 61,18) al secondo piano n. 3 appartamenti (circa mq. 65,50 – 35,50 – 61,18) al terzo piano n. 2 appartamenti (circa mq. 65,90 – 72,62)
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 03-12-2020 alle 18:21 sul giornale del 04 dicembre 2020 - 698 letture
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