contatore accessi free
SEI IN > VIVERE ANCONA > ATTUALITA'
articolo

Firmato il DPCM: stop agli spostamenti tra comuni a Natale e Capodanno ma ristoranti aperti a pranzo

3' di lettura

Niente spostamenti fuori comune a Natale e Capodanno e coprifuoco rafforzato per i giorni di festa. Dopo il Decreto Legge, licenziato il 2 dicembre dal Consiglio dei Ministri, il 3 dicembre è arrivato anche il nuovo DPCM che disciplina in modo puntuale tutte le restrizioni in vigore fino al 6 gennaio.

Nonostante lo scontro con le regioni, che chiedevano alcuni allentamenti e un provvedimento più equi perchè i piccoli centri saranno i più penalizzati, alla fine a prevalere è stata la linea "dura" difesa strenuamente dalla maggioranza del Pd e M5S. "Se affrontassimo il periodo natalizio con le regole della zona gialle provocheremmo un'impennata dei contagi - ha detto Conte - dobbiamo scongiurare una terza ondata a gennaio".

Ecco nel dettaglio tutte le previsioni del nuovo DPCM in vigore dal 4 dicembre e valido fino al 6 gennaio.

Spostamenti: sono vietati tutti gli spostamenti tra Regioni diverse, a prescindere dal colore, salvo che per "comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute". Dal 21 dicembre al 6 gennaio sarà sempre possibile rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione mentre sarà vietato spostarsi nelle seconde case che si trovino in una Regione o Provincia autonoma diversa dalla propria. Resta il divieto di uscire di casa delle 22 alle 5. Chi rientra dall'estero per le vacanze dal 20 dicembre al 6 gennaio così come chi arriverà in Italia in questo periodo sarà sottposto alla quarantena.

Natale e Capodanno: il 25 e il 26 dicembre e il 1 gennaio saranno vietati tutti gli spostamenti al di fuori del proprio comune di residenza e non sarà possibile raggiungere neanche le seconde case. Viene rafforzato il coprifuoco a Natale e Capodanno con validità dalle ore 22.00 alle ore 5.00 del giorno successivo, mentre il 31 dicembre sarà valido dalle ore 22.00 alle ore 7.00 del 1° gennaio 2021. "Non possiamo entrare nelle case - ha detto Conte - e per ricevere gente in casa raccomandiamo fortemente di non ricevere persone non conviventi"

Negozi: i negozi potranno stare aperti dal 4 dicembre al 15 gennaio fino alle 21 tranne nei giorni di Natale e di Santo Stefano quando saranno chiusi. Dal 4 dicembre al 16 gennaio i centri commerciali continueranno ad essere chiusi nel weekend.

Scuola: gli studenti delle scuole superiori torneranno a fare lezione in presenza a partire dal 7 gennaio per il 75% degli studenti.

Ristoranti: i ristoranti saranno aperti anche il 25 e 26 dicembre, a Capodanno e per l'Epifania solo a pranzo e comunque fino alle 18. I tavoli saranno massimo da quattro, fatta eccezione per nuclei familiari più numerosi. Per evitare l'escamotage dei cenoni in albergo, il 31 dicembre il servizio ristorante negli hotel sarà consentito solo fino alle 18 e la cena sarà servita solo in camera.

È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatsapp e Telegram dei quotidiani Vivere.
Per Whatsapp aggiungere il numero corrispondente alla città desiderata nella propria rubrica ed inviare allo stesso numero il messaggio "notizie on".
Per Telegram cercare il canale desiderato.

Città Whatsapp Telegram
Ancona 350.0532033 @VivereAncona
Ascoli 353.4149022 @VivereAscoli
Camerino 340.8701339 @VivereCamerino
Civitanova 348.7699158 @VivereCivitanova
Fabriano 376.0081705 @VivereFabriano
Fano 350.5641864 @VivereFano
Fermo 351.8341319 @VivereFermo
Jesi 371.4821733 @VivereJesi
Macerata 328.6037088 @VivereMacerata
Osimo 320.7096249 @VivereOsimo
Pesaro 371.4439462 @ViverePesaro
Recanati 366.9926866 @VivereRecanati
San Benedetto 351.8386415 @VivereSanBenedetto
Senigallia 351.7275553 @VivereSenigallia
Urbino 371.4499877 @VivereUrbino


Questo è un articolo pubblicato il 03-12-2020 alle 20:30 sul giornale del 04 dicembre 2020 - 1179 letture