Porto, Ciccioli: "Con la nomina di Pettorino si è superato uno stallo inaccettabile"

"Una pagina opaca, di giochi di poltrone, anche interni ai partiti e alla maggioranza di Governo che non ci appartengono, e che hanno rischiato di minare il futuro di una delle più importanti autorità portuali italiane e sul quale, la maggioranza di centrodestra della Regione Marche, a partire dal presidente Francesco Acquaroli, punta tantissimo come volano di nuova e duratura economia. Le sinergie che intendiamo portare avanti con Interporto di Jesi e Aeroporto di Falconara non possono prescindere dal superamento di quest’impasse che – prosegue Carlo Ciccioli – deve essere superato nel più breve tempo possibile”.
Questo il commento del capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Carlo Ciccioli, a seguito della nomina del Comandante Generale della Guardia Costiera, Giovanni Pettorino, a Commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale di Ancona.
“L’impasse è stato superato con la scelta del comandante Giovanni Pettorino, che conosciamo per la sua qualità professionale ed umana. Sono certo che grazie al Commissario Pettorino si riuscirà a recuperare il tempo perso e si potrà arrivare a una scelta definitiva in tranquillità. Da parte mia e di tutto il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, un benvenuto e un augurio di buon lavoro, certo che Giovanni Pettorino, che conosco da anni per il suo buon operato nel nostro Porto, – prosegue Carlo Ciccioli - saprà fare squadra e, nel tempo del suo mandato, saprà garantire un impulso positivo a questa strategica infrastruttura per l’intera Regione Marche”.
In ultimo, uno sguardo verso il futuro prossimo. Il 26 luglio prossimo scadranno i termini per la raccolta di manifestazioni di interesse ai fini della nomina a Presidente dell’Autorità portuale di Ancona. “Mi auguro che si apra, quindi, una concreta e fattiva fase di collaborazione fra i Presidenti delle Regioni Marche ed Abruzzo e il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini. Da parte nostra siamo pronti al dialogo, non ci interessano i giochi di potere, ma solo che l'Autorità portuale di Ancona abbia un Presidente autorevole e in grado di portare avanti progetti e sviluppo per questa strategica infrastruttura, per la Regione Marche e per l’intero Adriatico al di fuori di lobby e di interessi precostituiti”.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 06-07-2021 alle 17:17 sul giornale del 07 luglio 2021 - 177 letture
In questo articolo si parla di politica, autorità Portuale di Ancona, comunicato stampa
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