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Come scegliere il rubinetto del bagno perfetto

5' di lettura Ancona 13/09/2021 - Al momento di ristrutturare la propria abitazione spesso non ci si rende conto dell'importanza del bagno all'interno della casa, una stanza capace di parlare del proprietario e deputata al relax e alla cura di se stessi.

Ogni elemento all'interno deve pertanto essere scelto con estrema cura, come ad esempio la rubinetteria, che riveste un ruolo fondamentale sia a livello estetico che funzionale.
Optare per il rubinetto del bagno giusto significa donare una marcia in più all'intero ambiente, conferendo stile e classe a seconda del gusto personale del proprietario.

Come scegliere il rubinetto del bagno

Avere poca cura al momento della scelta dei rubinetti del bagno significa realizzare un ambiente sciatto, con elementi che non rispondono alle proprie esigenze e non aggiungono nulla alla vista di coloro che entrano.
Il primo step da compiere consiste nell'osservazione degli arredi ai quali è opportuno collegare il rubinetto, come il lavabo, il bidet e la doccia.
Solo valutandone le dimensioni, la forma e lo stile è possibile trovare un attrezzo che possa abbinarsi e mostrarsi gradevole agli occhi dei proprietari e degli ospiti.
Si può optare tra diverse varianti, da quella bicomando a quella monocomando, offrendo ai differenti target rubinetti dalla forma affusolata o più ridotta, a seconda delle esigenze.
Il suggerimento è quello di mantenersi su linee semplici e pulite, così da non stancarsi di quanto scelto nel breve ma soprattutto nel lungo termine e avere sempre un modello attuale e sobrio.
In ogni modo lo show room offre una vasta gamma di soluzioni rispondenti a ogni genere di budget, così da soddisfare le tasche di tutti i clienti con un valido rapporto qualità prezzo e una resa nel tempo considerevole.
È pertanto opportuno considerare anche il tipo di materiale che è stato impiegato per la realizzazione dell'oggetto, che deve essere capace di resistere all'usura e mantenersi lucido e splendente anche negli anni a venire.
È importante dunque anche valutare anche quante ore del mese si vogliono dedicare alla pulizia e alla manutenzione, poiché se non sono molte sarebbe meglio considerare una composizione più semplice dalla quale è facile rimuovere il calcare con un prodotto apposito.

Quali rubinetti per bagno offre il mercato?

In primo luogo è opportuno considerare che esistono differenti tipologie di rubinetti a seconda dell'elemento sul quale devono essere inseriti.
In bagno, il lavandino è certamente il focus dell'ambiente e necessita di una soluzione importante per spiccare all'interno dello spazio.
Se questo si presenta di dimensioni notevoli è consigliabile assecondarlo con un modello altrettanto importante, che possa impreziosire la composizione senza appesantirla.
Per quello che concerne il bidet, invece, la scelta migliore è una conformazione più ridotta, sempre in linea con le altri varianti scelte per non creare un effetto caotico.
Con la doccia vi è maggiormente la possibilità di sbizzarrirsi, soprattutto se si è optato per una struttura moderna e funzionale, che merita un miscelatore di pari livello.
In commercio esistono diverse soluzioni, che differiscono per prezzo, forma, destinazione d'uso e tecnologia.
Partendo dal rubinetto più classico, quello bicomando, questi presenta lateralmente alla bocchetta di emissione due diverse manopole utili per regolare la temperatura dell'acqua. Questa variante è maggiormente diffusa nelle abitazioni più antiche, e permette di usare con facilità il rubinetto pur dovendo sempre miscelare a mano l temperatura dell’acqua con le due manopole.
Un’altra variante, moderna e gradevole alla vista, è quella monocomando; questo sistema prevede una leva di differenti dimensioni posta sulla parte superiore, che deve essere solo sollevata e ruotata a 180° per passare dal caldo al freddo in un solo movimento.
Si tratta di una tipologia economica ma decisamente funzionale, che si presta perfettamente per il lavandino, il bidet e la doccia senza alcun tipo di distinzione e problema.
Interessante è anche la possibilità di optare per la leva clinica, dalla forma più fine e affusolata, che è possibile trovare soprattutto nelle stanze dedicate ai disabili o nelle cliniche mediche; questo perché si solleva in maniera decisamente più semplice, anche solo con l'utilizzo del gomito, rendendo più semplice l'operazione.
Se la necessità primaria è invece quella di risparmiare nei costi in bolletta mensili si può optare per un rubinetto con limitatore del flusso, che impedisce all'acqua di fluire liberamente e può essere regolato a seconda delle proprie esigenze e del fabbisogno quotidiano della famiglia.
In questo modo il vantaggio non solo è economico ma anche ambientale, poiché si evita di sprecare una risorsa davvero importante per il nostro pianeta.
Infine, la soluzione più tecnologia e perfetta per docce di ultima generazione è quella del rubinetto termostatico, che attraverso un'apposita barra consente di impostare i gradi perfetti per il proprio lavaggio così che vengano mantenuti costanti per tutto il tempo.
Ogni persona può regolare la temperatura a seconda della stagione e delle condizioni climatiche esterne, massimizzando il relax e il benessere in questo piacevole momento della giornata.

Il rubinetto è quindi un dettaglio, che però può fare la differenza all’interno del bagno migliorandone l’aspetto e la comodità d’uso.






Questo è un articolo pubblicato il 13-09-2021 alle 12:29 sul giornale del 13 settembre 2021 - 27 letture

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