contatore accessi free
SEI IN > VIVERE ANCONA > ATTUALITA'
articolo

Qualità della vita, Ancona perde posizioni

2' di lettura

La nuova classifica sulla qualità della vita in Italia stilata da ItaliaOggi e Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni

Si vive meglio al Nord e a ridosso delle grandi città. Almeno secondo la classifica 2021 sulla qualità della vita redatta da ItaliaOggi e dall’Università La Sapienza di Roma, giunta alla sua 23esima edizione. Nella nuova graduatoria la provincia di Ancona scende di 7 posizioni e si piazza al 39° posto, dietro alle altre due marchigiane Macerata (22° posto) e Ascoli Piceno (27° posto).

Quella 2021 è una classifica molto diversa rispetto al 2020, caratterizzato dal lockdown e dalle chiusure per la pandemia, con le grandi città più penalizzate. Solo Roma tra le grandi città non rientra nel gruppo delle migliori città e province 2021, addirittura perde 4 posizioni scivolando al 54° posto.

La provincia con la migliore qualità della vita è Parma, che compie un salto notevole dal 39° posto dello scorso anno. Sul secondo e terzo gradino del podio Trento e Bolzano. Poi Bologna, passata dal 27esimo al quarto, Milano dal 45esimo al quinto, Firenze dal 31esimo al sesto e Trieste dal 40esimo al settimo. Chiudono la top ten Verona, Pordenone e Monza Brianza. In fondo alla classifica ci sono Crotone, Napoli e Foggia. La classifica 2021 evidenzia un netto divario tra Nord e Sud del Paese, con solo 10 province del Nord nella metà inferiore della lista.

Per quanto riguarda le province marchigiane, perdono tutte posizioni. La migliore nel 2021 è Macerata, che scende dall'11° al 22° posto; Ascoli Piceno fa peggio, scendendo dal 5° al 27° posto. Poi Ancona che passa dal 32° al 39° posto. Fermo è al 44° posto (era al 18° nel 2020), Pesaro e Urbino passa dal 49° al 56° posto.



Questo è un articolo pubblicato il 15-11-2021 alle 13:00 sul giornale del 16 novembre 2021 - 404 letture