Falconara: maltrattamenti e lesioni, un anno di carcere per il marito violento

Condannato ad un anno di carcere: è stato rintracciato martedì mattina ai cantieri navali di Ancona dai carabinieri della Tenenza di Falconara Marittima il 49enne pugliese che - dal 2009 al 2011 - aveva costretto la sua ex moglie a subire i suoi comportamenti vessatori e violenti

A 10 anni di distanza l'uomo è stato condannato ad un anno di reclusione per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Una condanna poco severa in quanto l’intera vicenda si è consumata molto prima dell’entrata in vigore del cosiddetto “Codice Rosso", la legge del 2019 che prevede per questo tipo di reati una pena che va da un minimo di 3 ad un massimo di 7 anni di carcere. Inoltre, dall’entrata in vigore della legge tutto l’iter procedurale ha ricevuto una forte spinta, portando all’adozione di misure cautelari urgenti e alla definizione del procedimento stesso in tempi decisamente più breve.

Sposati da più di 10 anni, la vittima aveva passato passato gli ultimi due all’interno di una difficilissima convivenza, tra schiaffi e continue minacce scaturite da immotivate crisi di gelosia. La donna era riuscita a trovare il coraggio di denunciare il marito ai carabinieri soltanto a marzo 2011, dopo l'ennesimo episodio di violenza: il marito l'aveva aggredita davanti ad una scuola media, alla presenza del figlio 11enne che stava uscendo. In quella occasione la donna aveva avuto la prontezza di affidare il bambino al personale della scuola per poi trovare velocemente riparo all’interno della propria auto. L'ex marito l'aveva raggiunta e con un pugno aveva frantumato il finestrino lato guida mentre la donna ingranava la marcia e scappava, trovando poi rifugio in una caserma dei carabinieri. Ora è arrivata la condanna per l'uomo.