Aeroporto, Mangialardi al presidio dei lavoratori: “Inconcepibile che la giunta regionale si rifiuti di incontrare sindacati e lavoratori”

“Una mancanza di rispetto nei confronti dei lavoratori e soprattutto una dimostrazione della totale impermeabilità della giunta Acquaroli ai problemi del lavoro, che si permette il lusso di voltare le spalle alle persone che hanno perso l’occupazione e alle loro famiglie".
"Non aver voluto incontrare i sindacati e i lavoratori dell’aeroporto licenziati lo scorso 3 novembre dal fondo inglese Njiord Partners è un segnale pessimo ma, allo stesso tempo, molto chiaro: pur possedendo l’infrastruttura aeroportuale e restando comunque un importante socio di minoranza, la Regione Marche ha scelto di lavarsi le mani di fronte alla vertenza in corso, quando avrebbe invece potuto esercitare il proprio peso istituzionale per aprire un tavolo di confronto tra le parti. Davvero uno strano modo di essere sovranisti”.
A dirlo è il capogruppo regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi, che questa mattina ha preso parte al presidio organizzato dai sindacati davanti alla Regione Marche per chiedere il ritiro dei licenziamenti per 13 lavoratori dell’Ancona International Airport e la riapertura di un tavolo di confronto con l’azienda.
“Ritengo la scelta del fondo inglese – spiega il capogruppo dem – sbagliata e spiegabile solamente con il tentativo di introdurre un modello organizzativo volto a ridurre e rendere sempre più precario e malpagato il lavoro, pur continuando a fruire di ingenti risorse pubbliche. Un danno enorme per i lavoratori, in primis, ma anche per il territorio e le sue istituzioni. Spero che il presidente Acquaroli e l’assessore Aguzzi se ne rendano conto e tornino immediatamente sui loro passi”.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 26-11-2021 alle 16:35 sul giornale del 27 novembre 2021 - 161 letture
SHORT LINK:
https://vivere.me/cwEs