Inrca all’avanguardia nella gestione dell’Incontinenza grazie a tecniche innovative

Presso il Presidio Ospedaliero INRCA IRCCS di Ancona è stato impiantato per la prima volta nelle Marche un innovativo stimolatore sacrale ricaricabile per disturbi della continenza.
È il più piccolo dispositivo per neuromodulazione sacrale, con un volume inferiore a 3 cm³ ed una pila di durata di 15 anni, compatibile con l’esecuzione di indagini di risonanza magnetica. Questo stimolatore offre soluzioni tecnologiche all’avanguardia per rispondere alle esigenze di migliaia di persone che in Italia soffrono di incontinenza. Sono più di 46 milioni gli adulti con più di 40 anni di età in Europa – quasi uno su 6 – che soffrono di vescica iperattiva e quasi 27 milioni in Europa – circa uno su 15 – che hanno disturbi della continenza fecale. Si tratta di situazioni che comportano un marcato cambiamento della qualità di vita dei pazienti, con forti limitazioni della loro vita sociale, professionale e personale, ma che oggi sono curabili grazie ai nuovi Sistemi di Neuromodulazione sacrale.
Come avviene? Tramite un dispositivo medico impiantabile che, attraverso una stimolazione delicata della terza radice sacrale, è in grado di normalizzare la connessione cervello-vescica, alleviando i sintomi di incontinenza. I recenti progressi tecnologici danno oggi ai pazienti la possibilità di migliorare notevolmente le loro condizioni di vita grazie al sistema InterStim più indicato. La tecnologia utilizzata in questi ultimi stimolatori si dimostra compatibile con la risonanza magnetica Total Body.
"Un controllo efficace della vescica e dell’intestino, a lungo termine, rappresenta un’esigenza di molti pazienti affetti da queste patologie, che vanno significativamente a impattare su tutti gli aspetti della qualità di vita di una persona – dalla sicurezza in se stessi all’attività fisica, dal lavoro all’intimità” afferma Giuseppe Pelliccioni Direttore dell’Unità di Neurologia dell’INRCA di Ancona.
"Grazie ai recenti miglioramenti della tecnologia elettrofisiologica alla base della neuromodulazione sacrale, i pazienti hanno finalmente la possibilità di migliorare in modo rilevante la loro qualità di vita. Con la collaborazione dei Colleghi dell’Urologia e della Chirurgia INRCA di Ancona si sono raggiunti risultati eccellenti nella diagnostica e nella terapia dei disturbi della continenza. Questi disturbi sono molto comuni ma spesso poco comunicati al proprio medico curante, ed influiscono in maniera importante nella vita quotidiana. Avere la possibilità terapeutica di impiantare uno stimolatore compatibile con esami di risonanza magnetica permette di rispondere ad un’esigenza rilevante quale quella di un controllo della continenza anche in pazienti affetti da patologie neurologiche, come ad esempio la sclerosi multipla.”
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 05-07-2022 alle 16:27 sul giornale del 06 luglio 2022 - 288 letture
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