contatore accessi free
SEI IN > VIVERE ANCONA > POLITICA
comunicato stampa

Falconara: Il Candidato Baldassini in sopralluogo alla Piscina comunale "Nuova copertura non adeguata"

3' di lettura

La coalizione per Baldassini Sindaco: "Sin dall’inizio abbiamo fatto presente che con questa scelta della copertura, i costi di gestione, specialmente per il riscaldamento, sarebbero stati insostenibili"

La coalizione per Baldassini Sindaco è stata contattata da alcune persone che usufruiscono della piscina comunale per lamentarsi delle importanti riduzioni di orario da parte del concessionario della piscina, razionalizzazioni orarie concordate e quindi concesse dall’Ente Locale. Il Comune due anni fa ha eseguito lavori di ristrutturazione e rifacimento della copertura, non più sicura, con una soluzione precaria in tensostruttura che di fatto ha declassato la struttura rispetto a prima. È bene ricordare che, insieme al Consigliere Comunale Franco Federici di Italia Viva, siamo intervenuti più volte nel corso di approvazione delle ipotesi progettuali, per segnalare l’inadeguatezza e la precarietà della soluzione tecnica adottata con copertura ad archi in legno e telo in Pvc, rispetto ad una copertura tradizionale in legno o struttura metallica. Lo stesso progettista Ing. Daniele Colleoni, incaricato dalla ditta affidataria dell’appalto EVOLPLAY Srl, nella relazione di calcolo a pag 115, “raccomanda di evacuare la struttura in caso di trombe d’aria che comportino venti oltre normativa” e che “si devono chiudere le porte scorrevoli in presenza di vento forte”, questo per la stabilità della struttura e l’incolumità degli utenti falconaresi che frequentano la piscina.

Sin dall’inizio abbiamo fatto presente che con questa scelta della copertura, i costi di gestione, specialmente per il riscaldamento, sarebbero stati insostenibili.

La copertura scelta con tensostruttura non ha permesso di partecipare ad un bando Regionale, scaduto a dicembre 2021, per richiedere un finanziamento di 100 mila euro per realizzare pannelli fotovoltaici e solari termici che avrebbero consentito un’autosufficienza dal punto di vista energetico della piscina.

La soluzione adottata ha creato, inoltre, qualche disagio agli utenti, specie con il corridoio freddo nel passaggio dagli spogliatoi alla piscina, tanta condensa ed umidità che regnano sovrane, motivo per cui molti frequentatori della piscina si sono rivolti a strutture più qualificate nei Comuni vicini. A seguito del probabile calo di utenti ed all’aumento dei costi per il caro bollette, è evidente che i costi di gestione sono diventati insostenibili.

Il gestore della piscina la NUOVA SPORTIVA di fronte alla situazione che si è creata per una scelta sbagliata del Comune nei lavori di ristrutturazione, che non ha consentito di fare investimenti per aumentare l’efficientamento energetico, è stata costretta a ricorrere ai ripari proponendo una riduzione degli orari di apertura. Infatti l’apertura spostata dalle ore 7 alle ore 9 del mattino nei giorni di lunedì e sabato, con chiusura alle 16,30 il sabato e la domenica chiusura totale hanno comportato nuovi disagi agli utenti della piscina. Disagi ancora più sentiti dalle persone che si recano in piscina per problemi di salute come ernie ed artrosi, anche prima di recarsi al lavoro. Stando così le cose è prevedibile che l’utenza diminuirà ancora ed i costi di gestione saranno sempre più insostenibili.

Il disservizio che si è creato sull’utilizzo della piscina comunale, che si voleva chiudere addirittura per due mesi, ricadranno come sempre sui cittadini falconaresi che prima avevano una struttura d’eccellenza ed ora si ritrovano con una declassata e ridimensionata.

Questo è l’emblema dell’ improvvisazione e del dilettantismo della Giunta Signorini nel mettere le mani su una struttura pubblica che era un fiore all’occhiello della città, sorda ad ogni consiglio che era pervenuto dalla nostra parte politica.

La coalizione di Baldassini Sindaco cercherà in tutti i modi di alleviare i disagi e fare in modo che sia possibile, intercettando future risorse finanziarie, agevolare la gestione per venire incontro alle necessità dell’utenza.

Si pensa, inoltre, di valorizzare il potenziale giardino annesso alla struttura ipotizzando la creazione di una piscina esterna per il periodo estivo, con annessi servizi, ed il posizionamento dei pannelli solari a terra.



...
...
...


Questo è un comunicato stampa pubblicato il 01-02-2023 alle 11:21 sul giornale del 02 febbraio 2023 - 162 letture