Protesi dentale, non solo una questione estetica. Ecco come migliora la tua salute

3' di lettura Ancona 24/02/2023 - In che momento è necessario pensare ad una protesi per i denti? Ovviamente i casi principali sono quelli in cui è palese che ci sono degli inestetismi. Praticamente quando i denti mancanti sono evidenti, quando si sorride o si parla, è il momento di pensare a rimetterli

Curare i denti è importante perché essi sono una parte della propria bellezza del viso. Quando sono dritti e bianchi, riescono a impreziosire il sorriso, ma è vero che i denti hanno bisogno di una grande cura. Purtroppo si possono perdere o danneggiare, macchiare oppure si spaccano. Siamo a conoscenza che si parla di un osso che come tale ha una sua fragilità.

I denti che mancano frontalmente, sono gli inestetismi peggiori. Quando si sorride o si parla, diventa palese che essi mancano. Ciò vuol dire imbruttire il proprio viso ed è per questo che si consiglia di pensare all’implantologia. Tuttavia è necessario pensare perfino ai denti sotto il lato funzionale. Essi sono importanti perché offrono la triturazione dei cibi e quindi forniscono la prima fase della digestione.

Questo indica che non possiamo poi non occuparsi dei denti interni, quelli invisibili, ma che sono in grado di triturare ottimamente i cibi che andiamo a ingerire.

Per avere delle soluzioni dentistiche ottimali è possibile usare delle protesi che possono essere sia fisse che mobili oppure con una “semi-immobilità”.

Quando pensare ad una protesi per i denti

In che momento è necessario pensare ad una protesi per i denti? Ovviamente i casi principali sono quelli in cui è palese che ci sono degli inestetismi. Praticamente quando i denti mancanti sono evidenti, quando si sorride o si parla, è il momento di pensare a rimetterli.

Allo stesso modo quando si hanno dei problemi di masticazione, è fondamentale che ci sia la necessità di valutare le soluzioni dentistiche proposte attualmente.

Quando ci sono dei “traumi”, cioè degli incidenti in cui si sono persi i denti, si deve avere un consiglio specializzato da parte dei dentisti. Purtroppo in questo caso le ossa mandibolari e mascellari hanno a che fare con delle lesioni che potrebbero rendere difficile o impossibile il posizionamento dei denti.

Infatti è necessario che la calcificazione sia perfetta, ma allo stesso tempo si deve valutare la qualità dell’osso per non andare a trapanare una parte che ha delle lesioni già gravose.

Sicuramente noi consigliamo di chiedere una buona consulenza e da questo punto si deve poi valutare il lavoro da fare insieme al proprio dentista. Solo così si possono avere tutte le informazioni dovute.

Protesi dei denti quali sono le più consigliate

Le Protesi dentale possono essere di 3 tipologie, ma ognuna di esse ha dei pro e dei contro.

Quelle mobili sono le dentiere consigliate per le persone anziane. I contro sono tantissimi. Per esempio quello della pulizia e dei fastidi che si hanno con le irritazioni sulle gengive. I modelli semipermanenti si possono fissare con delle parti in metallo, ma quest’ultime possono poi diventare evidenti. Inoltre esse tendono a sviluppare l’alitosi, quindi non sono proprio quelle più consigliate.

Le migliori protesi sono quelle fisse che appartengono all’implantologia. Quest’ultima permette di tornare ad avere dei denti propri in cui si potrà avere una pulizia quotidiana, non sviluppano alitosi, ma tendono ad essere costosi. Solo che è un investimento che si recupera nel lungo termine ed è per questo che è la tipologia più consigliata.