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comunicato stampa

Andreoli (Lega) "Città ostaggio dei cantieri pre-elettorali. Tempistiche sbagliate e denari sprecati"

2' di lettura

Cantieri che stanno rappresentando gravi disagi in particolare per chi deve recarsi al lavoro e magari incontra nel percorso quattro o cinque cantieri con relative deviazioni ed interminabili code. Ad esempio in via XXV Aprile insistono contemporaneamente ben quattro cantieri, il sottopassaggio a Vallemiano è chiuso

La Lega esprime la propria solidarietà alle decine di migliaia di cittadini Anconetani ritrovatisi, proprio malgrado, vittime delle decine e decine di cantieri pre-elettorali improvvisamente apparsi in tutti gli angoli della città. Ancona è una città bloccata, ostaggio di cantieri. Cantieri aperti in fretta e furia per dare una botta di "trucco" e, come si dice in gergo, "una passata di di nero" su una città in degrado e testimonianza palese delle mancate manutenzioni e rifacimenti di tutti questi anni delle strade, dei marciapiedi e dei sottoservizi dell'intera città.

"Passate di nero" che, se non accompagnate da un serio ripristino del fondo stradale sottostante, rischiano di durare una stagione con sperpero di denaro pubblico e grande inquinamento, perchè l'asfalto inquina. Cantieri che stanno rappresentando gravi disagi in particolare per chi deve recarsi al lavoro e magari incontra nel percorso quattro o cinque cantieri con relative deviazioni ed interminabili code. Ad esempio in via XXV Aprile insistono contemporaneamente ben quattro cantieri, il sottopassaggio a Vallemiano è chiuso. Drammatica la situazione dei commercianti di via XXV Aprile.

Tutta la via è infatti un immenso cantiere con vari lavori in contemporanea, in particolare la parte bassa vede stravolta la viabilità con un senso unico e tutti i parcheggi occupati dai mezzi di cantiere. Il tutto proprio a ridosso delle feste di Pasqua e quindi nel potenziale maggiore afflusso di clienti nei negozi. Tutte tempistiche sbagliate e dettate esclusivamente da fretta elettorale. Magari lo stesso cantiere nel mese di agosto, a scuole chiuse e con i negozi magari in ferie avrebbe creato molti meno problemi economici e di viabilità, e, soprattutto, avrebbe rispettato le tempistiche in base alle quali si asfalta in estate poiché pioggia, freddo ed intemperie sono le principali cause di pose errate con infiltrazioni e buche dovute a colate che non aderiscono perfettamente al suolo. Altri denari sprecati.



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Questo è un comunicato stampa pubblicato il 23-03-2023 alle 18:53 sul giornale del 24 marzo 2023 - 174 letture