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comunicato stampa

Castelferretti ricorda Mons Natalucci con un incontro all’ex Cinema Enal

4' di lettura

’appuntamento è per venerdì 31 marzo, alle 17.30, all’ex Cinema Enal. L’iniziativa, organizzata dalla Pro Castelferretti, dopo i saluti della presidente Marina Fiorani vedrà l’intervento di Fabio Maria Serpilli e della musicista Lucia Coacci, che accompagnerà la serata con intermezzi musicali

Castelferretti ricorda un suo figlio illustre, Monsignor Mario Natalucci, religioso, insegnante, preside, custode dei tesori culturali delle Marche e autore di libri sulla storia e sulle bellezze della regione. Tra le pubblicazioni, anche un focus sul paese dei Ferretti. L’appuntamento è per venerdì 31 marzo, alle 17.30, all’ex Cinema Enal. L’iniziativa, organizzata dalla Pro Castelferretti, dopo i saluti della presidente Marina Fiorani vedrà l’intervento di Fabio Maria Serpilli e della musicista Lucia Coacci, che accompagnerà la serata con intermezzi musicali. A coordinare l’incontro Paolo Lovascio.

Alcune note biografiche

Mario Natalucci nacque a Castelferretti il 3 giugno 1903 e visse fin da giovanissimo ad Ancona, dove studiò nel Seminario Diocesano e poi in quello regionale di Fano conseguendo le due licenze nelle scuole statali. Ha poi conseguito nel 1927 la laurea in Sacra Teologia e il Bacellierato in Diritto Canonico presso l’Università Gregoriana di Roma. Nel 1932, dopo aver frequentato il corso di archivista presso la Biblioteca Vaticana, all’Università SAPIENZA di Roma conseguì la laurea in lettere.

Ordinato sacerdote nel 1926, fu dal 1927 al 1954 insegnante di lettere nel Seminario Diocesano. Dal 1927 al 1936 fu cancelliere della Curia Arcivescovile. Dal 1935 fu presidente della Commissione Diocesana di Arte Sacra. Nel 1930 intanto era stato nominato Canonico della Cattedrale di San Ciriaco, dove tenne dal 1948 al 1962 l’ufficio di Priore. In questo periodo Mons. Natalucci si adoperò per riorganizzare la Cattedrale, gravemente danneggiata dalla Guerra. Ricostruì e ristrutturò il Museo Diocesano quasi completamente distrutto. Per incarico dell’Archivio Vaticano, compitò l’elenco degli Archivi Diocesani e prestò la sua opera per la riparazione e ricostruzione degli edifici sacri danneggiati e distrutti dalla Guerra. Dal 1954 al 1961 fu Delegato e Vicario Arcivescovile.

Come insegnante di materie letterarie, il prof. Natalucci divenne nel 1935 titolare della cattedra di Italiano, Latino e Storia nel Liceo scientifico di Ancona.

Nel 1954, nominato Preside di ruolo, resse il liceo ginnasio di Senigallia, l’Istituto Magistrale di Ancona, il Liceo Ginnasio Rinaldini di Ancona e infine dal 1967, ritorna come Preside al Liceo Scientifico Luigi Savoia di Ancona.

Oltre al costante impegno di docente e Preside, Natalucci si è dedicato allo studio dei problemi storici marchigiani, con particolare riferimento alla città di Ancona. Per la sua apprezzata attività di storico, fu vicepresidente e poi Presidente della Deputazione di Storia Patria per le Marche con nomina per decreto del Presidente della Repubblica.

Fu Ispettore per le Antichità e Monumenti, e Membro delle Commissioni comunali per la toponomastica, per la Biblioteca e le attività di carattere culturale. In seguito venne nominato Ispettore per le Biblioteche Comunali dalla Giunta regionale. Per le sue pubblicazioni di carattere storico fu insignito di medaglia d’oro dallo stesso Ministero del Turismo e dello Spettacolo. Nel 1972 ricevette una medaglia d’oro dal Ministero della Marina per le pubblicazioni su Ancona marinara. Nel 1968 ricevette il titolo di Cav. Ufficiale al merito della Repubblica per gli studi storici sulla città dorica e sulle Marche.

Pubblicazioni

Numerosi gli articoli pubblicati sulle più importanti riviste e quotidiani marchigiani e nazionali.

Tra le opere più importanti, considerate veri e propri monumenti della nostra storia:

· Ancona attraverso i secoli (3 volumi), Città di Castello, Unione arti grafiche, 1960.

· Marche. Padova, Radar, 1971.

· Ancona Repubblica Marinara -Città di Castello 1972

· La vita millenaria di Ancona, (2 volumi), Città di Castello, Unione arti grafiche, 1975.

· I castelli e i centri moderni del territorio di Ancona (a cura di), Città di Castello, Unione arti grafiche, 1977. Memorabili pagine sono dedicate a Castelferretti, suo paese di nascita.

· Il contributo di Ancona e delle altre città marchigiane al Risorgimento nazionale, Città di Castello, Unioni arti grafiche -1962

· Ancon dorica civitas fidei, uomini e monumenti della Chiesa nella storia della città di Ancona – Ancona 1980.



Questo è un comunicato stampa pubblicato il 27-03-2023 alle 20:35 sul giornale del 28 marzo 2023 - 123 letture