contatore accessi free
SEI IN > VIVERE ANCONA >
articolo

Smontare le mensole. Come fare e dove si rischia di sbagliare

3' di lettura

Però è proprio in questo frangente che si iniziano a notare quali sono i problemi di uno smontaggio. Mensole incastrate. Viti o chiodi arrugginiti. Eventuali elementi in ferro che si sono ossidati o danneggiati. Senza contare che i chiodi possono essere storti, a causa del troppo peso

Smontare un mobile non è facile. Specialmente quando è in casa da anni e lo abbiamo usato talmente tanto che le mensole si sono letteralmente incastrate. I mobili in casa non sono totalmente protetti, nel senso che essi tendono ad avere dei problemi dati dal clima.

Ognuno di noi è convinto che i propri arredi, custoditi e protetti in casa, non abbiano mai delle usure. Cosa non vera. Nelle camere è possibile che ci siano delle temperature varie. Si ha a che fare con umidità, muffa, con detergenti aggressivi oppure con correnti e ricircoli di aria. Alla fine quindi gli arredi sono sottoposti ad un problema di usura, inferiore a quello dell’esposizione diretta alle intemperie, ma comunque che porta delle conseguenze.

Ci si rende conto di questi problemi quando si debbono smontare. Essi si possono smontare per un trasferimento, trasloco o spostamento da una camera ad un’altra o da un piano all’altro.

Quando ci sono dei traslochi è fondamentale che ci sia uno smontaggio perché si devono ridurre i volumi occupati dagli arredi. Essi rischiano di prendere molto spazio all’interno di furgoni oppure di altri veicoli di trasporto.

Però è proprio in questo frangente che si iniziano a notare quali sono i problemi di uno smontaggio. Mensole incastrate. Viti o chiodi arrugginiti. Eventuali elementi in ferro che si sono ossidati o danneggiati. Senza contare che i chiodi possono essere storti, a causa del troppo peso. Perfino le mensole in legno possono aver sviluppato delle incurvature.

COSA FARE SE IL MOBILE NON SI SMONTA?

Chiunque si ritrovi a fare tale lavoro per la prima volta, sicuramente si scontra con alcuni problemi comuni. Occorre una buona attrezzatura per riuscire a smontare gli arredi in casa. Ognuno di essi ha delle viti e perni diversi. Per esempio quelli presenti nei mobili di medie e grandi dimensioni hanno a che fare con delle viti particolari, di diverso spessore.

Alcuni pannelli, per il peso, si possono essere incastrati e quindi diventano difficili da smontare. Inoltre ci sono anche alcune componenti che vengono incollate. Questa è una procedura che non dovrebbe essere mai presente nel montaggio dei mobili. Purtroppo però vediamo che ci sono tanti utenti che si sono lamentati di aver visto che, durante il montaggio dei mobili, gli operai, per velocizzare le operazioni, hanno semplicemente incollato il tutto.

Quando ci si ritrova ad avere di fronte un mobile che non si smonta è meglio che ci si rivolga a dei professionisti. I Servizi di smontaggio e rimontaggio sono messi a disposizione direttamente da parte di ditte di trasloco.

Attrezzi, esperienza e velocità

Le ditte di trasloco o di sgombero sono coloro che mettono a disposizione degli operai in grado di poter offrire sia smontaggio e rimontaggio arredi oltre ai servizi di facchinaggio. Essi hanno esperienza maturata sul campo. Sono veloci perché appunto sanno cosa controllare negli arredi e dove agire. Inoltre hanno una buona quantità di attrezzatura e dispositivi. Quest’ultimi sono quelli che mancano ad un privato. Mentre chi effettua questo lavoro ha la certezza di una buona gamma di attrezzi che velocizzano qualsiasi smontaggio o rimontaggio.



Questo è un articolo pubblicato il 31-03-2023 alle 23:36 sul giornale del 29 marzo 2023 - 1107 letture