Falconara: L'attacco di Ambrogini (IV) "Scarsa lungimiranza del Sindaco su dimensionamento degli istituti scolastici"

Maria Ambrogini dei Riformisti per Falconara: "La mancanza di lungimiranza unita alla ricerca smisurata del consenso a tutti i costi da parte del sindaco Signorini ha ritardato le proposte di aggregazione degli istituti comprensivi di Falconara Marittima che da alcuni anni erano sottodimensionati o a rischio dimensionamento"

La Sindaca, essendo anche dirigente scolastico, doveva sapere che il parametro prima di 500 e poi successivamente innalzato a 600 alunni per assegnare ad un istituto l’autonomia giuridica sarebbe stato ulteriormente innalzato, come sta facendo infatti ora il Ministro Valditara (peraltro del suo Governo amico) che lo porterà a 900 alunni. Il trend delle iscrizioni di alcuni istituti comprensivi falconaresi era da anni sempre in diminuzione, anche per i noti motivi di denatalità, per cui era doveroso che la sindaca avanzasse una proposta di aggregazione ottimale di plessi, tenendo conto della territorialità, e proponesse per Falconara, già nei primi anni del suo mandato, l’accorpamento da tre a due istituti comprensivi.

In questo modo l’accorpamento sarebbe stato solo un problema di aggravio di impegno per i dirigenti scolastici che avrebbero avuto un istituto con più plessi scolastici da gestire, le segreterie sarebbero rimaste a Falconara senza disagi per alunni e famiglie, senza che il dirigente scolastico dell’istituto da accorpare fosse perdente posto perché è da diversi anni che Falconara Centro non ha un dirigente titolare ma una reggenza.

Evidentemente la sindaca, sempre alla ricerca del consenso, è stata impaurita dalla fusione degli organici che avviene quando un istituto ne accorpa un altro e nella fusione delle graduatorie qualche docente o personale ATA sarebbe risultato agli ultimi posti con rischio di essere perdente posto. La sindaca non ha voluto scontentare avendo come sua priorità quella di governare la città per ulteriori 5 anni. Non può certo prendersela con la Provincia ma con se stessa ed eventualmente con il ministro Valditara che maschera i tagli degli Istituti con l’obiettivo di ridurre le reggenze dei dirigenti scolastici!

È importante avere coraggio ed assumersi responsabilità delle scelte quando si fa il primo cittadino, questo avrebbe evitato l’accorpamento dell’Istituto Falconara Centro con l’Istituto comprensivo di Collemarino!

L’inerzia non paga e non fa sicuramente l’interesse della propria comunità come nel caso degli sversamenti a mare: per non scontentare gli operatori balneari Brandoni e Signorini da 15 anni ci stanno facendo subire gli sversamenti a mare degli scolmatori anche dopo una breve e leggera pioggia; per non aver autorizzato Viva Servizi a costruire le vasche di prima pioggia sul litorale in zone non interferenti con gli operatori balneari. Anche in questo caso si è privilegiato un piccolo tornaconto elettorale rispetto agli interessi dei cittadini.