Arredare con gusto e risparmio grazie mixando moderno e vintage

Abbiamo una camera da letto moderna e nella parte vicino alla finestra, dove c’è più spazio, aggiungiamoci una poltrona vintage oppure una bella lampada del passato. In questo modo abbiamo creato un contrasto, ma dove si ha un qualcosa di antico che viene valorizzato

Riutilizzare un vecchio mobile, trovato in cantina o in soffitta, magari che ci è stato dato dai nonni, è un ottimo modo per risparmiare e per creare uno stile che sia di tendenza con un fascino senza tempo. Il vintage continua la sua ascesa e si ritrovano sempre più oggetti nelle case o addirittura presso gli ambienti di lavoro.

L’idea comune è quella di poter creare maggiore personalità e carattere degli ambienti. Il passato rappresenta una qualche epoca che non abbiamo vissuto, ma che attrae. Per esempio il 1970 è un’epoca che affascina perché è stato il momento del cambiamento sociale. Qui sono nate le innovazioni della moda e sessuali, come anche quelle di nuovi diritti nella donna. Il 1950 è invece il momento del ritorno alla normalità dopo la seconda guerra mondiale. In questo caso ci si ritrova ad avere delle abitazioni che iniziano a riempirsi dei primi elettrodomestici, di cucini e forni, ma perfino di lavatrici e frigoriferi.

Negli arredi che oggi si possono avere in casa, che sono da dichiararsi: Oggetti vintage, la scelta è ampia, ma dobbiamo sapere cosa compriamo, come abbinarla e perché averla in casa.

CONTRASTO TRA MODERNO E VINTAGE

Come possiamo avere una casa con arredo vintage? Non pensiamo a abitazioni che sono vecchie. Sbagliato cercare di arredare come facevano i nostri nonni perché altrimenti ci si ritrova ad avere un’ambientazione e un’atmosfera che non è assolutamente bella, ma anzi pesante.

Per un look che sia senza tempo, dove però utilizziamo molto il vintage dobbiamo usare i: trucchetti degli interior designer. Cosa si deve fare? Crea il contrasto!

Intanto possiamo avere degli arredi moderni che sicuramente costano di meno rispetto a quelli del passato, facili da abbinare e che siano adatti allo stile di vita attuale, frenetico, ma funzionale. Ora possiamo aggiungere degli oggetti o arredi che siano vintage.

Facciamo un esempio! Abbiamo una camera da letto moderna e nella parte vicino alla finestra, dove c’è più spazio, aggiungiamoci una poltrona vintage oppure una bella lampada del passato. In questo modo abbiamo creato un contrasto, ma dove si ha un qualcosa di antico che viene valorizzato.

Lo stesso possiamo fare con la sala del salotto. Arrediamola con una parete attrezzata moderna, ma alle pareti posizioniamo dei quadri che sono vintage e un divano che appartiene al passato. Sono bellissimi i divani con pelle invecchiata che danno la sensazione di “vissuto”.

Oggetto vintage: illuminazione giusta

Un ottimo consiglio dato direttamente dagli interior designer è quello che riguarda l’attenzione all’illuminazione. A cosa serve spendere centinaia di euro per un arredo o oggetto vintage se poi lo andiamo a posizionare su una mensola oscura oppure nell’angolo più buio della stanza? Questi sono prodotti che necessitano di una giusta illuminazione. Una sedia o poltrona vintage deve avere acconto una lampada o una luce, magari basta anche posizionarla vicino alla finestra per illuminarla e quindi creare un “punto luce”.

La valorizzazione di questi prodotti consente di avere uno stile che crei la giusta atmosfera in modo da avere carattere in ogni ambiente senza però essere invadente.