Falconara, Baldassini: “La Corte dei Conti esamini il nuovo affidamento di gestione della sosta a pagamento per valutare un possibile danno erariale”

La telenovela in merito al nuovo contratto di gestione della sosta a pagamento si arricchisce di un altro capitolo e il capogruppo di opposizione Baldassini Marco (Vola , Ancora Falconara M.ma e Riformisti per Falconara ) dichiara : “ se necessario si andrà davanti alla Corte dei Conti per far valutare un possibile danno erariale a seguito delle decisioni prese dal sindaco Signorini e dalla sua giunta comunale nonché dal dirigente comunale del V settore”
La situazione quindi sembra complicarsi e sono necessari maggiori approfondimenti e controlli ,che ,anche se nelle facoltà, per un consigliere comunale non è possibile mettere in atto.
“Perché dover acquistare quattro parcometri in più per la somma di 118.000 euro compresa la loro gestione per 9 anni , modificando peraltro il contratto con il nuovo gestore? Questa modifica avvenuta dopo l’affidamento è regolare nei confronti di altri possibili gestori che avrebbero potuto partecipare al bando e che non l’hanno fatto? Si chiede Baldassini
“Le modifiche dopo gli affidamenti per questa giunta è ormai una prassi , vedi il nuovo progetto dell’ex garage Fanesi che da muratura passa a struttura in acciaio ; le altre ditte che avevano partecipato al bando , cosa avevano proposto? Nessuno lo sa perché non è mai stato illustrato il progetto ,come neanche il progetto della nuova cittadella scolastica” afferma Baldassini .
Tornando alla gestione della sosta , è doveroso informare la cittadinanza , sostiene Baldassini , su cosa prevedeva la fine del contratto di gestione con il precedente concessionario , ovvero la possibilità dell’Ente di acquisire a patrimonio i 51 parcometri funzionanti e già posizionati nel territorio comunale (oggi ce ne sono solo 31 più i 4 installati giorni fa lungo la Flaminia Zona Sud).
Quanto sarebbero costati ? Si parla di una cifra di circa 10.000 euro in quanto il contratto prevedeva solo il riconoscimento del 22% dell’iva sulla stima di un valore attuale di ogni parcometro usato che si aggira nell’ordine di 800/1000 euro l’uno.
Perché quindi l’amministrazione comunale capitanata dal sindaco Signorini non ha proceduto all’acquisto e/o fatto acquistare i parcometri dal nuovo gestore come accaduto peraltro anni fa ad Ancona tra la S.I.S. e M&P ? . Il nuovo gestore avrebbe dovuto garantire solo la dovuta manutenzione ordinaria e adeguare , se obbligatorio , il software per l’inserimento del numero di targa riducendo quindi i costi e le spese di installazione dei nuovi ,senza interrompere il servizio per quasi venti giorni nel mese di ottobre scorso e senza quindi perdere introiti per le casse comunali.
Le scelte fallimentari prese hanno portato anche al raddoppio dell’aggio da riconoscere al gestore , passato da circa il 21% a oltre il 41% e ad una riduzione drastica dei parcometri presenti nel territorio comunale; quindi a considerazioni fatte si può sostenere che “si ha il doppio del costo in cambio per circa la metà del servizio offerto”
FIRMATO
Baldassini Marco
Capogruppo VF/RPF/AF
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 17-04-2024 alle 12:43 sul giornale del 18 aprile 2024 - 424 letture
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