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comunicato stampa

Uil Fpl Ancona, al via i ricorsi giudiziari per il riconoscimento dei buoni pasto al personale sanitario

2' di lettura

Il Contratto di lavoro dei dipendenti della sanità riconosce ai lavoratori il diritto ad usufruire della mensa o, in mancanza di essa, a ricevere il buono pasto sostitutivo.

A seguito del positivo esito di alcuni ricorsi pilota avviati a livello nazionale e della mancata volontà di alcune amministrazioni di riconoscere effettivamente tale diritto a tutti i propri dipendenti, la UIL FPL di Ancona, già ad inizio 2024, ha organizzato i propri iscritti al fine di avviare un’azione legale, volta al riconoscimento di quanto dovuto per tutto il periodo in cui tale diritto è stato maturato.

Dopo le diffide e le messe in mora alle quali non sono prevenuti riscontri, nei prossimi giorni verranno depositati i ricorsi giudiziari. Un’azione dovuta quella attuata dalla UIL FPL a tutela dei diritti dei propri assistiti che potrebbe portare al riconoscimento di cifre che si aggirano tra i 1.500 e 8.000 euro a ricorrente, in funzione della presenza della mensa nei diversi presidi e dei turni effettivamente svolti.

I dipendenti dell’Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche (Torrette e Salesi), dell’INRCA e dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Ancona, iscritti alla UIL FPL, che abbiano prestato o stiano prestando servizio in turni antimeridiani e/o pomeridiani e/o notturni per più di 6 ore giornaliere e che non abbiano potuto e non possano fruire della mensa a causa della totale o parziale assenza del servizio e non abbiano ricevuto i buoni pasto sostitutivi, possono aderire a tale azione in ogni momento avvalendosi degli studi legali convenzionati con la UIL FPL di Ancona Avv. Valentina Boldrini e Avv. Paolo Palumbo.

Nel ricorso, sarà richiesto il risarcimento dell’equivalente del valore del buono pasto nella misura contrattualmente prevista di € 4,13 (€ 5,16 detratta la somma di € 1,03 a carico del lavoratore) per ogni turno di servizio di mattino, pomeriggio e notte svolto, per più di sei ore, negli ultimi dieci anni.



Questo è un comunicato stampa pubblicato il 16-05-2024 alle 15:59 sul giornale del 17 maggio 2024 - 356 letture






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