Catturato il serpente "terrore" dei passeggeri sul Frecciarossa ad Ancona

07.03.2025 - h 13:47

Si è concluso la sera di giovedì 6 marzo a Milano il lungo viaggio in treno di un serpente trovato a bordo del Frecciarossa Lecce - Milano.

Si tratta di un esemplare di “Serpente del grano” che per quasi tutto il giorno di giovedì ha bloccato l’utilizzo del treno ad alta velocità di Trenitalia n. 8814.

La disavventura era iniziata nella tarda mattinata quando, all’interno del convoglio che era fermo ad Ancona, alcuni passeggeri avevano notato un serpente che strisciava sul pavimento di una delle carrozze.

Sul posto era intervenuto il personale del Nucleo Carabinieri Cites di Ancona che, dopo aver visionato il video di un passeggero, identificava l’esemplare appartenente alla specie Pantherophis guttatus e avviava un’attenta ricerca del rettile all’interno della carrozza, senza però riuscire a catturarlo. Probabilmente l’animale, forse spaventato, si era nascosto all’interno del condotto di aerazione.

Tutti i passeggeri erano stati fatti scendere e proseguire verso la propria destinazione con altri convogli.

Il treno era stato bloccato dalle autorità per motivi di sicurezza, soppresso per motivi igienici e chiuso nell’attesa di essere trasferito nella sede di Milano dove dei tecnici specializzati di Trenitalia avrebbero potuto, smontando i diversi componenti del treno, continuare la ricerca.

All’arrivo del Freecciarossa al deposito centrale di Milano c’erano ad aspettarlo anche militari del Nucleo Carabinieri Cites di Milano, Ufficio della Specialità Forestale dell’Arma dei Carabinieri che si occupa della certificazione Cites di specie tutelate dalla Convenzione di Washington, tra cui molte specie esotiche, compresi serpenti. Nel caso di specie il Serpente del grano, che è originario del Messico e degli Stati Uniti, non rientra tra le specie tutelate dalla Convenzione Cites, è un animale innocuo per l’uomo e di libera vendita nei negozi di animali.

I militari del Nucleo, con la supervisione dei tecnici di Ferrovie dello Stato, sono saliti all’interno del treno e con la massima cautela hanno ispezionato la carrozza nell’eventualità che il serpente, magari meno spaventato, fosse uscito dal condotto di aerazione. Sono riusciti, infatti, a localizzarlo nascosto in un vano della parte bassa di alcuni sedili e immediatamente lo hanno bloccarlo e catturato.

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