Toni (Cgil): "Sanità Ancona, ritardi sui lavori di 3 strutture nella provincia. Fondi PNRR spesi solo in minima parte"

“Sanità Ancona?

Ancora ritardi sui lavori: mancano all’appello varie strutture tra cui l’ex Crass di Ancona, la Casa di Comunità di Corinaldo e quella di Loreto. Per questo motivo, siamo preoccupati”.

E’quanto dichiara Gianluca Toni, segretario Cgil di Ancona, in relazione alle affermazioni, dei giorni scorsi, dell’assessore regionale alla sanità, Filippo Saltamartini. In particolare, il segretario Cgil di Ancona, sulla base della piattaforma Cgil, SirioPnrr, che attinge i dati dal sistema ReGis (ministero Economia e Finanze), sottolinea che “nonostante quanto evidenziato da Saltamartini, per le tre importanti strutture della provincia, è stata utilizzata solo una minima parte dei fondi del Pnrr e cioè circa 230mila euro rispetto ai 12 milioni e 500mila euro complessivi previsti per le 3 opere”.

Per questo motivo, conclude Toni, “abbiamo perplessità rispetto al completamento dei lavori entro il 30 giugno 2026. Le dichiarazioni dell’amministratore non corrispondono dunque alla realtà della situazione: siamo di fronte all’ennesima boutade elettorale di questo governo regionale. Che continua a millantare risultati quando la realtà è ben diversa perché non vengono fornite risposte adeguate ai soggetti fragili e ai malati cronici”. Secondo la Cgil, “non è così che si avvicina la sanità ai bisogni dei cittadini considerando che, nelle Marche, molti rinunciano alle cure e tanti si impoveriscono rivolgendosi alle strutture private”.