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comunicato stampa

Porti italiani e traffici MSC: Giampieri del Network Giovani Marche denuncia i legami con Israele

3' di lettura

Federico Giampieri, referente del Network Giovani Marche, denuncia la questione relativa ai commerci marittimi della Mediterranean Shipping Company S.A. (MSC) che partono dai porti italiani a favore di Israele.

"Si da il caso che il Gruppo MSC è una società che possiede sia il ramo cargo che quello delle crociere.

L'Autorità di Sistema Portuale, in accordo con il Comune di Ancona e la Regione Marche vorrebbe costruire il banchinamento del Molo Clementino, dandolo in concessione per 25 anni proprio al Gruppo MSC che gestisce le crociere, creando un hub sotto il Guasco.

Oltre a contestare la realizzazione dell'opera da anni come M5S, noi del Network Giovani siamo scesi in piazza per lo sciopero generale insieme a tutti i cittadini e tutte le cittadine che vogliono stare dalla parte giusta della storia ed hanno a cuore la questione palestinese.

Anche da Ancona purtroppo partono navi cargo che rafforzano la coesione con Israele: la MSC, di proprietà dell'armatore campano Gianluigi Aponte e di sua moglie, figlia di un banchiere israeliano, è leader mondiale del trasporto merci via mare nelle spedizioni di container e ha anche una notevole presenza nel settore delle crociere.

Dopo l'intensificarsi dell'attacco su Gaza, la MSC ha continuato a fornire servizi essenziali per fortificare le capacità di combattimento di Israele.

A differenza delle altre compagnie, la MSC non ha imposto sovrapprezzi dovuti al conflitto, a dimostrazione del sostegno che va oltre l'interesse economico della società.
Per Israele è indispensabile il trasporto marittimo che rappresenta il 98% del commercio estero perciò l'appoggio dei porti italiani, tra cui quello anconetano, nel rifornire le attrezzature militari, è indispensabile per Netanyahu.

Dunque nonostante la sua dichiarata complicità nell'assistere militarmente Israele, MSC è rimasta a lungo fuori dai radar del movimento pro-Palestina internazionale.
Grazie alle proteste degli ultimi giorni, con l'ausilio anche dei portuali, queste navi hanno subito deviazioni o hanno visto parte del loro carico sequestrato per traffico di armi.

La giunta comunale quindi perché non si chiede se convenga quanto prima interrompere questa collaborazione con MSC che vuole ampliare il controllo diretto dei suoi hub croceristici?
Siamo fermamente contrari a questa espansione imperialista che continua a foraggiare Israele.
Dobbiamo immediatamente tenere i riflettori accesi sugli ingranaggi del genocidio bagnati di sangue, affinché si isoli lo Stato israeliano dal commercio marittimo militare.
A livello politico, la proposta di realizzare il banchinamento del Molo Clementino ha visto il Pd anconetano schierarsi nettamente a favore. Mi farebbe piacere sapere che cosa pensi oggi di MSC!
Come vorrei capire le intenzioni del centrodestra, visto che aveva la possibilità di sospendere tutto, votando una mozione volta ad annullare la delibera del 2019 del Consigliere Rubini di Altra idea di Città, ma ha preferito astenersi, spedendo la palla a Roma che dovrà pronunciarsi in merito alla VAS tramite un piano ed un rapporto ambientale di una procedura avviata nel Dicembre 2022.

Sono fiducioso che la nostra Marta Ruggeri, eletta per la seconda volta in consiglio regionale, possa lavorare bene con l'avvocato Andrea Nobili di Avs e l'ex sindaca di Ancona, anch'essa avvocata, Valeria Mancinelli, per trovare un accordo ed evitare che si realizzi uno scempio sotto il Duomo, sia dal punto di vista paesaggistico che morale, considerati i tempi che corrono.
Concludo dicendo che nelle 56 pagine dell'Alleanza del Cambiamento, la realizzazione del Molo Clementino non è menzionata, indi per cui sono questi i punti su cui dialogare tutti insieme in Regione per trovare una strada comune.

Auguro un buon lavoro a tutte e a tutti con la speranza di avere un'opposizione combattiva ed unita per altri 5 anni, rafforzando i nostri rispettivi partiti sui territori per diventare un'alternativa ancora più forte e credibile a questa pessima destra populista."



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Questo è un comunicato stampa pubblicato il 04-10-2025 alle 17:37 sul giornale del 06 ottobre 2025 - 245 letture






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