Mensa all'ospedale di Torrette: nuova gara in corso di assegnazione e nuovo centro cottura

La Direzione aziendale precisa che il contratto stipulato a suo tempo con la ditta originaria dell'appalto è stato risolto e il nuovo bando di gara è in corso di assegnazione.

Per il prossimo Natale saremo in grado di affidare la gestione del nuovo servizio con un centro cottura in loco con cibi freschi cotti a Torrette e vassoi personalizzati.

Nuovi saranno anche i criteri CAM (Criteri Ambientali Minimi), col centro cottura interno che preparerà pasti sul posto.

Per quanto riguarda la qualità del cibo fornito ai pazienti all'interno dei nostri presidi ospedalieri, si tratta di una situazione che questa Direzione Aziendale ha ereditato in base al vecchio contratto stipulato nel 2022.

Verrà alzato il livello dell'offerta qualitativa in maniera considerevole. La ditta che ha avuto in gestione l'appalto ha chiesto la risoluzione anticipata dell'accordo precedente, poiché con i prezzi della gara originale non riusciva più a garantire là qualità necessaria rispetto ai canoni fissati. Il fornitore del servizio, a quel punto, di fronte a un non guadagno e quindi non potendo garantire gli standard qualitativi da noi richiesti, ha presentato l'intenzione di risolvere l'accordo, richiesta che l'AOU delle Marche ha accettato.

Ora avanti con la nuova gara, regolata dai criteri Anac, secondo cui prezzi e qualità del servizio sono legati assieme e non possono prescindere l'uno dall'altro. Il nuovo centro cottura rispetterà gli elevati standard fissati dall'Anac, elevando di conseguenza la qualità in proporzione al maggior costo del singolo pasto.

Ci saranno novità importanti, inoltre, anche sotto il profilo del cosiddetto 'Vassoio personalizzato' per i singoli pazienti ricoverati nei nostri presidi. All'interno del bando di gara, e dunque del livello del servizio offerto, entrano aspetti molto importanti, come ad esempio la presenza del biologico, soprattutto per i pazienti in età pediatrica serviti all'interno del presidio 'Salesi'.

Cambiando le materie prime, in rispetto dei criteri fissati dai CAM, varati dal Ministero dell'Ambiente, attraverso un modello più salubre e sostenibile, e in generale con meno sprechi e più legami tra i centri cottura/mense e il territorio, l'AOUM si appresta a compiere un ulteriore passo in avanti anche sotto il profilo dell'offerta dei pasti ai pazienti.