Casalinghe alla scoperta della \'filiera corta\'

Accorciare la filiera dell\'agroalimentare fa risparmiare il consumatore finale e offre più garanzie sulla qualità e provenienza dei prodotti. E poiché a gestire spesa e alimentazione quotidiana sono quasi sempre le donne di casa, il Moica Ancona (Movimento italiano casalinghe) ha pensato bene di promuovere un incontro pubblico sul tema \"La filiera corta: un nuovo modo per fare la spesa\", in programma domani (mercoledì 30) alle ore 16 presso la propria sede in Piazza Santa Maria n.4.
All\'incontro, curato dalle responsabili della sede dorica Gabriella Brugiapaglia e Josetta Belli, interverrà la presidente regionale del Moica Elisa Cingolani e alcuni esperti del settore agroalimentare: i temi affrontati andranno dall\'agricoltura biologica e a basso impatto ambientale, alla modalità di acquisto dei prodotti agricoli direttamente dalle aziende produttrici locali senza intermediari. Sarà illustrata in particolare l\'esperienza di alcune aziende agricole e del Consorzio \"Ortovagando\" del Fermano.
\"Parlare
di spesa e di sicurezza alimentare - osserva Elisa Cingolani,
Presidente Regionale Moica Marche - significa affrontare
problematiche molto importanti quali la reperibilità di
prodotti agricoli di qualità ma a minor costo, acquistando
prodotti che, per così dire, sono \"raccolti e mangiati\" e
crescono sotto i nostri occhi\".
Ecco
perché il Movimento Italiano Casalinghe, consapevole e attento
a questi problemi, ritiene doveroso impegnarsi, tra le sue attività,
anche nell\'informazione e sensibilizzazione sul fronte della
sicurezza alimentare e i consumi più sani.
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 30-04-2008 alle 01:01 sul giornale del 30 aprile 2008 - 1518 letture