Impronte digitali per bambini rom

La Provincia di Ancona: \"Proposta lesiva dei principi base della dignità e della solidarietà\"
Su proposta della presidente della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande, la giunta provinciale ha approvato all\'unanimità, nella seduta di ieri, un ordine del giorno che esprime \"netta contrarietà alla proposta del governo di avviare una schedatura dei bambini rom residenti sul territorio nazionale mediante il rilevamento delle impronte digitali, ritenendola lesiva dei principi base della dignità e della solidarietà\".
\"La proposta - afferma la presidente della Provincia di Ancona con delega ai diritti dell\'infanzia Patrizia Casagrande - non solo appare in contrasto con i diritti sanciti dalla nostra Costituzione, in quanto foriera di discriminazioni inaccettabili, ma riscontra un dissenso profondo anche con la storia, la cultura e i sentimenti della nostra comunità provinciale e, credo, di gran parte degli italiani.
Una proposta che, tra l\'altro, ci allontana dalla migliore civiltà giuridica europea che, non a caso, si è già espressa duramente sul possibile provvedimento con il commissario per i Diritti umani del consiglio d\'Europa Thomas Hammarberg e con il coordinatore del Consiglio europeo per le attività e i diritti dei rom Henry Scicluna\"
Questo è un comunicato stampa pubblicato il 29-06-2008 alle 01:01 sul giornale del 30 giugno 2008 - 1130 letture