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Alla Mole in scena La Rosa con David Riondino

david riondino 4' di lettura Ancona 01/09/2008 - Per il terzo giorno del Festival Adriatico Mediterraneo l’appuntamento è alla Mole Vanvitelliana alle ore 21.00 per ascoltare dalla voce di David Riondino i versi di Franco Scataglini.

La rosa è la lettura scenica da testi del poeta di origine anconetana Franco Scataglini con protagonista appunto David Riondino, interprete di straordinaria versatilità; i suoi ultimi spettacoli rappresentano sempre di più la scelta di un teatro all’insegna della commistione di generi. È direttore artistico di vari festival. Nel 2006 ha fondato “L’Accademia dell’Ottava” progetto che ha come obiettivo il recupero della tradizione orale toscana. Sul palco sarà accompagnato dalle musiche originali di Giovanni Seneca alla chitarra con Fabrizio Fava, oboe e corno inglese e Marco Ferretti al violoncello.


Lo spettacolo è una produzione in esclusiva per il Festival - A.M. Adriatico Mediterraneo - Teatro Stabile delle Marche nell’ambito di Palcoscenico Marche -futura memoria, in collaborazione con La Punta della Lingua - Poesia Festival. In una suggestiva lingua medievaleggiante, dove convivono dialetto marchigiano, latinismi, arcaismi letterari e scherzose puntat nel parlato di oggi, rivive nella scrittura di Franco Scataglini il Roman de la Rose. Il cantautore nonché regista e attore David Riondino ci propone una originale interpretazione teatrale contrappuntata da composizioni originali di Giovanni Seneca eseguite dal vivo con chitarra, oboe e violoncello. Il poeta Franco Scataglini, nato ad Ancona il 25 luglio 1930, è considerato uno dei maggiori poeti dialettali del novecento, La Rosa è il poema che, simulando una versione del classico medievale, culmina nell’immagine dell’amata quale simbolo e sinonimo della poesia. La sua pubblicazione segna il definitivo riconoscimento da parte di critica e pubblico. Franco Scataglini scompare improvvisamente la notte del 28 agosto 1994 nella sua casa di Numana dove riposa nel piccolo cimitero in vista del mare. Giovanni Seneca è chitarrista, compositore e cantautore. Ha realizzato produzioni in ambito nazionale e internazionale, scrivendo e interpretando canzoni, brani strumentali, musica per il cinema e il teatro.



Alle 22.30 ci si sposta al Teatro della Mole per lo spettacolo di teatro – danza Io sono internazionale, Io sono Internazionale, ideato e interpretato da Rebecca Murgi e Lucia Mascino, luci Marco Abeti, musiche Luca Losacco, video Matteo Giacchella, costumi Stefania Cempini, testi Lucia Mascino. Il lavoro di Rebecca Murgi e Lucia Mascino, tra i 7 vincitori del concorso Nuove sensibilità 2007, scelto tra circa 300 compagnie che hanno partecipato da tutta Italia, è prodotto dal Teatro Stabile delle Marche in collaborazione con Amat, per Palcoscenico Marche/futura memoria nell’ambito di Nuove sensibilità e sostenuto dall’ETI-Ente Teatrale Italiano. Lo spettacolo sarà poi in scena anche il 12 settembre a Sarajevo nella seconda fase dell’Iniziativa Adriatico Mediterraneo.

Dalle note - In scena un corpo sdoppiato in due opposti: una donna minuta con capelli corti che muove un corpo parlante nello spazio, attraverso gesti e danze distorte, e una donna piuttosto ingombrante, emotivamente e fisicamente, che invece parla ponendo domande a cui non viene data risposta. È nella loro differenza e nel tentativo di indagare questa distanza che inizia il percorso, il dialogo. “Ognuno con le sue idee, convinto, ognuno con il suo pensierino personale, lingua colore provenienza destino. Chi ha stabilito che siamo entità separate solo perché abbiamo corpi separati? Magari siamo parti di uno stesso corpo più grande e non lo sappiamo?” Il corpo è quello di un individuo in crisi nel labirinto della coscienza e nel labirinto di una geografia urbana e umana che cambia, che diventa internazionale, e finalmente essere stranieri a qualcosa, smarriti, è un fatto comune, semplicemente più esplicito.


Il programma della giornata – LUNEDI 1 SETTEMBRE
CORTILE MOLE VANVITELLIANA (ORE 21.00)
La rosa
lettura scenica da testi di Franco Scataglini
con David Riondino
musiche originali di Giovanni Seneca
con Giovanni Seneca (chitarra), Fabrizio Fava (oboe e corno inglese), Marco Ferretti (violoncello)
[produzione esclusiva per il Festival // A.M. Adriatico Mediterraneo - Teatro Stabile delle Marche per Palcoscenico Marche/futura memoria]


TEATRINO MOLE VANVITELLIANA (ORE 22.30)
Io sono internazionale
spettacolo di teatro-danza // produzione Teatro Stabile delle Marche in collaborazione con Amat
per Palcoscenico Marche/futura memoria nell’ambito di Nuove sensibilità
ideato e interpretato da Rebecca Murgi e Lucia Mascino








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 01-09-2008 alle 01:01 sul giornale del 01 settembre 2008 - 1525 letture

In questo articolo si parla di teatro, spettacoli, teatro stabile delle marche, david riondino





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