Svolta nella morte di Francesca: identificato il tunisino, ex compagno

Le indagini della polizia sulla morte della giovane Francesca De Lucia, hanno portato ad una svolta decisiva e all\'identificazione del tunisino di 50 anni, ultimo compagno della vittima, non più reperibile dal giorno della tragedia.
Il giorno di Capodanno Francesca De Lucia, commerciante anconetana, è stata trovata morta in via Pergolesi, vicino al portone d\'ingresso di una delle ex case dei ferrovieri. Il corpo, rimasto per 30-45 minuti disteso a terra senza che nessuno si accorgesse di niente, è stato poi trovato quando ormai era troppo tardi.
La zona, quasi in totale abbandono, è spesso frequentata da tossicodipendenti. A seguito dell\'autopsia, infatti, è stato accertato che la 31enne aveva assunto sostanze stupefacenti abbinate a psicofarmaci. Questa dunque la causa del decesso.
Le indagini della polizia, che inizialmente non avevano fornito molti elementi, sono ora giunte ad una grande svolta. Infatti, la giovane commerciante anconetana non poteva aver passato le ore antecedenti la morte, in quel luogo, da sola. Probabilmente, le sue ultime ore di vita Francesca De Lucia le aveva trascorse con il suo ex compagno di 50 anni, tunisino, scomparso per giorni, ed attualmente identificato.
A questo punto, quindi, delle indagini i nuovi riscontri potrebbero modificare il capo d\'imputazione del fascicolo aperto dal pm Gubinelli. Fino ad oggi il capo d\'imputazione è stato contro ignoti per omissione di soccorso ma molto probabilmente cambierà e potrebbe essere a discapito del nordafricano.
Questo è un articolo pubblicato il 10-01-2009 alle 01:01 sul giornale del 10 gennaio 2009 - 1662 letture